Dagospia 18/3/2014, 18 marzo 2014
Carlotta Scozzari per Dagospia Nel 2013 si è chiuso un anno d’oro per il numero uno della Tod’s, Diego Della Valle, che, oltre al dividendo da 47 milioni (sugli 83 complessivi) che sta per mettersi in tasca grazie alla società di famiglia, insieme con il fratello Andrea, ha ricevuto uno stipendio di tutto rispetto
Carlotta Scozzari per Dagospia Nel 2013 si è chiuso un anno d’oro per il numero uno della Tod’s, Diego Della Valle, che, oltre al dividendo da 47 milioni (sugli 83 complessivi) che sta per mettersi in tasca grazie alla società di famiglia, insieme con il fratello Andrea, ha ricevuto uno stipendio di tutto rispetto. Nel dettaglio, lo Scarparo, che è presidente e amministratore delegato della Tod’s, ha guadagnato in totale 1,84 milioni, 1,831 dei quali in forma di compenso fisso. Può brindare al 2013 anche Andrea Della Valle, vicepresidente e ad del gruppo marchigiano delle calzature, a cui sono andati 1,24 milioni, 1,231 milioni dei quali come compenso fisso. Meno bene è andata ai due banchieri Luigi Abete, numero uno di Bnl-Bnp Paribas e grande amico di Dieguito, che per la poltrona di consigliere della Tod’s porta a casa "appena" 46.800 euro, e Pier Francesco Saviotti, pure amministratore del gruppo di calzature, che intasca "solo" 54.300 euro. Magra pure la remunerazione dell’amico dello Scarparo, Luca Cordero di Montezemolo, cui per il lavoro svolto come amministratore della Tod’s nel 2013 vanno "appena" 30.600 euro.