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 2014  marzo 21 Venerdì calendario

SUOR CRISTINA, LA MONACA SOUL

Si parla solo di lei da quando, mercoledì sera, è apparsa a The voice, il talent di RaiDue. Suor Cristina Scuccia, che ha cantato No one di Alicia Keys, è già la star del talent: Twitter con l’hashtag #suorCristina è impazzito, il web (anche i siti americani) si occupa di lei. Un colpo a sorpresa, il trionfo della tv pop: i giudici dello show – Noemi, Piero Pelù, J-Ax, Raffaella Carrà – durante le “blind audition” la ascoltavano di spalle, il pubblico è subito impazzito. Il primo a girarsi è stato J-Ax, poi gli altri. La Carrà ha sgranato gli occhi: la ragazza con la voce da rockstar che si agitava sul palco era una suora orsolina, con tanto di velo in testa e crocifisso al collo. Quattro consorelle facevano il tifo dietro le quinte.
«Scusa la domanda, ma sei una suora vera?» le ha chiesto la Carrà, schietta. «Come ti è venuto in mente di venire a The voice?». «Ho un dono, ve lo dono» ha risposto lei, sorridendo. «Cosa penseranno in Vaticano?». «Mi aspetto una telefonata di Papa Francesco, lui ci invita a uscire, a evangelizzare e a dire che Dio non ci toglie niente anzi ci dà di più». «Tu sei la sorella, io sono lo zio» ha esordito J-Ax «Ma la domenica canti in Chiesa? Se canti tu possono evitare di pagare l’Imu, se avessi trovato te da bambino quando andavo a messa, sarei diventato Papa. Io e te siamo imbattibili, siamo il diavolo e l’acqua santa». «Mi ero detta che avrei scelto il primo che si fosse voltato: scelgo J-Ax», ha risposto Suor Cristina, mentre il rapper, con gli occhi lucidi, saliva sul palco e la prendeva in braccio.
Altro che Sister Act. Con un colpo geniale degli autori il talent, già ribattezzato The voice (of God), ha trovato la sua protagonista in una suora di 25 anni con gli occhi che ridono, siciliana di Comiso, innamorata della musica da ragazzina. L’Accademia di spettacolo a Catania, concerti di piazza e ai matrimoni con la band. Poi le selezioni di Amici, ma viene scartata. La madre legge che Claudia Koll cerca la protagonista del musical su Suor Rosa, la fondatrice delle Orsoline della Sacra Famiglia. Così Cristina fa la valigia e parte per Roma dove frequenta la Star Rose Academy, la scuola fondata dalle Orsoline diretta dall’ex attrice. Il suo insegnante era Franco Simone, entusiasta: «Non mi sono stupito del successo a The voice» racconta il cantante «si capiva che aveva un grande talento: è una suora vera e una persona straordinaria. Capisco la commozione di J-Ax, perché arrivano la forza e la timidezza di Cristina. Mi fa piacere che abbia acquistato sicurezza perché agli inizi cantava divinamente ma aveva dei freni. Le ho detto scherzando: “Ricordati che sei siciliana, devi tirare fuori l’Etna”. L’ho ospitata nel mio programma Dizionario dei sentimentie abbiamo cantato insieme. L’avevo mandata a I raccomandati, al provino erano strabiliati: che voce, che grinta. Ma poi non l’hanno presa».
Per Suor Cristina vocazione musicale e spirituale coincidono. Noviziato in Brasile, impegnata con i
meninos de rua, i bambini di strada, nel 2012 i primi voti. Impegno religioso come scelta di vita, ma sempre cantando: vince il concorso di musica cristiana, il Good News festival trasmesso da Tv 2000. «Papa Francesco parla di una chiesa madre» dice Suor Cristina «Mi piacerebbe che la gente pensasse che la chiesa è ovunque, può stare con tutti. Solo perché siamo suore non possiamo esibirci? Chi l’ha detto? È un messaggio forte quello di una giovane che consacra la propria vita a Dio e continua a fare cose come qualsiasi persona della mia età. Il mio è un messaggio di fedeltà e amore che trasmetto tramite la mia voce».