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 2014  marzo 20 Giovedì calendario

SBARCHI IMMIGRATI, IL BILANCIO

Gli arrivi delle ultime 48 ore sono solo l’ultima parte di un flusso che segue l’an­damento stagionale. L’Operazione Mare Nostrum, in corso dal 18 ottobre 2013, ha salvato finora oltre 14 mila persone. Una cifra destinata a crescere già nelle prossime ore, visto che le operazioni ieri sera erano ancora in corso. La Ma­rina militare ritiene fondata la previsione dell’Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim), che calcola le partenze complessive di questi giorni in «oltre 4mi­la unità», come afferma José Angel Oropeza, direttore dell’Ufficio di coordina­mento per il Mediterraneo dell’Oim. I team dell’Oim sono attivi, assieme agli ope­ratori dell’Unhcr e di Save the Children nei punti di sbarco di Augusta, Pozzallo e Porto Empedocle per fornire assistenza e informazioni ai migranti. I Paesi di ori­gine – secondo l’Organizzazione – sono Eritrea, Nigeria, Siria, Mali, Gambia, Gui­nea Bissau, Senegal. Il dispositivo di soccorso di Mare nostrum, gestito dalla Ma­rina militare conta in media su almeno 5 unità navali. Attualmente, le navi sono 7: due unità anfibie (San Giusto e San Giorgio), tre fregate (Euro, Maestrale e Zeffi­ro), due pattugliatori, (Sirio e Cigala Fulgosi). Da ottobre le unità navali impegna­te sono state 22, su cui hanno lavorato equipaggi per circa 900 persone. Le con­dizioni del mare fino a domenica sono buone e quindi è prevedibile un intensifi­cazione di viaggi: con la bella stagione potrebbero arrivarne anche 5mila al mese.