Corriere della Sera 16/3/2014, 16 marzo 2014
I MASCHIETTI? SORRIDONO PIÙ DELLE BAMBINE
A sorridere si impara da piccolissimi e i maschietti sembrano avere più senso dell’umorismo delle femminucce. La quasi totalità dei neonati, il 90%, sorride già entro i primi due mesi di vita, di solito al cospetto di mamma e papà. I maschietti sorridono mediamente 50 volte al giorno rispetto alle 37 delle bambine. A descrivere i contorni di quello che ancora rimane uno dei più affascinanti misteri, la risata dei neonati, è una ricerca della London Birkbeck University che nei laboratori dedicati al cervello e allo sviluppo cognitivo ha creato un «Babylab» che ha come scopo quello di indagare sul motivo per il quale i neonati sorridono. Il dottor Caspar Addyman ha raccolto negli ultimi anni i dati di circa 1.400 questionari somministrati a genitori di 25 Paesi. Le domande erano tese a conoscere le abitudini dei neonati, le canzoni, i gesti e le parole che li facevano sorridere. Dai due ai quattro mesi i piccoli perfezionano i cosiddetti «sorrisi sociali» rivolti ai genitori, dai quattro ai sei ridono in risposta a uno stimolo (per esempio il solletico), e dai sei agli otto mesi rispondono agli stimoli dei giochi.