Luigi Marsiglia, Avvenire 16/3/2014, 16 marzo 2014
IL DIPINTO PIU’ CARO SCONTA L’EFFETTO FREUD
Si potrebbe definire effetto Freud il record assoluto conquistato dal dipinto di Francis Bacon Three Studies of Lucian Freud, battuto a fine 2013 da Christie’s New York per 142,4 milioni di dollari.
Una cifra da guinness dei primati che ha consacrato l’opera in questione come la più costosa mai venduta in asta. Bacon ha superato in volata Munch, il cui Urlo era stato aggiudicato nel maggio 2012 da Sotheby’s per poco meno di 120 milioni di dollari. E Sigmund Freud, il padre della psicanalisi (che potrebbe sicuramente spiegare i meccanismi dell’inconscio che, al di là dei flussi finanziari e degli interessi in gioco, governano spesso i rilanci in asta) c’entra molto con l’opera di Bacon: il trittico, realizzato nel 1969, ritrae il pittore Lucian, figlio di Ernst e nipote di Sigmund.
L’amicizia tra Bacon e Lucian Freud nacque nel 1945 a Londra: da allora e fino agli anni ’70 i due si scambiarono diversi ritratti, tra cui i Three Studies. I pannelli vennero separati e venduti singolarmente, per poi essere riuniti un decennio fa, secondo la volontà dell’artista, da un collezionista romano. L’opera è stata infine acquistata dal mercante newyorkese William Acquavella, per la cifra sopra riportata.