Stefano M. Torelli, Sette 14/3/2014, 14 marzo 2014
CHI È IL PIÙ CONNESSO
[EMIRATI ARABI]
Non è più una novità il fatto che la regione del Medio Oriente “allargato”, comprendente anche i Paesi del Nord Africa, stia attraversando una vera e propria fase di boom per ciò che concerne l’utilizzo di internet e delle nuove tecnologie in generale. Adesso, abbiamo a disposizione alcuni dati in più per poter meglio radiografare la portata di questo fenomeno. I dati riguardano l’utilizzo dei maggiori social network, di internet in generale e dei cosiddetti smartphone. Facebook, per esempio, ha divulgato per la prima volta i dati relativi alla regione mediorientale e, ciò che emerge, è che vi sono quasi 30 milioni di persone che nel mondo arabo hanno un profilo sul sito. Interessante notare come, di questi, circa la metà accedono a Facebook tramite un telefono cellulare, a testimonianza di quanto anche i nuovi telefonini si stanno diffondendo a macchia d’olio soprattutto in alcuni Paesi. Gli Emirati Arabi Uniti, per esempio, detengono il record di connessione tramite il telefono: quasi 4 cittadini su 10 passano più di sei ore al giorno su internet tramite il proprio smartphone. In generale, sono più di 350 milioni i possessori di un cellulare nella regione, con un incremento di 6 milioni nel terzo quarto del 2013, di cui 4 milioni solo in Egitto, uno dei mercati in assoluto più in espansione. E, sempre nella regione del Golfo, si trova il Paese con il più alto tasso di iscritti a Twitter al mondo, in percentuale sulla propria popolazione: l’Arabia Saudita. Con quasi il 35% degli abitanti che ha un account Twitter, il Paese è infatti il primo davanti a Indonesia, Spagna, Venezuela e Argentina. Una ennesima curiosità: dei primi cinque Paesi, nessuno è di lingua inglese, quella che teoricamente dovrebbe dominare il mondo globalizzato della rete. Fine di un dominio, dunque? Forse non ancora, ma sicuramente il mondo emergente sta sperimentando un trend di crescita senza precedenti. E, con questi numeri, aumenta anche il business: la pubblicità digitale è destinata ad aumentare di circa il 40% ogni anno nei prossimi anni e si stima che presto il volume di affari della pubblicità su internet in Medio Oriente passerà dagli attuali 200 milioni di euro a un miliardo di euro.