Andrea Montanari, Milano Finanza 13/3/2014, 13 marzo 2014
I «BERLUSCHINI» CHIAMANO MANAGER
Piccoli Berlusconi crescono. Dandosi struttura organizzativa manageriale. Barbara, Eleonora e Luigi, i figli di secondo letto di Silvio Berlusconi, titolari attraverso la Holding Italiana Quattordicesima del 21,42% di Fininvest, hanno deciso di dare una svolta alla propria attività d’investimento chiamando nel consiglio d’amministrazione della loro cassaforte alcuni dirigenti di gruppi partecipati dal Biscione.
In particolare, l’ultima assemblea, che ha approvato il bilancio 2012-2013 e lo stacco di una cedola di 15 milioni (su un utile netto di 20,26), ha approvato anche il rinnovo del board con due importanti novità. La prima è stata la nomina di Luigi Berlusconi, classe 1988, alla presidenza della Holding Italiana Quattordicesima; la scelta è legata anche al fatto che il più giovane dei tre figli che Berlusconi ha avuto da Veronica Lario è quello con una formazione più finanziaria. Ma è un’altra la novità più interessante: il consiglio di amministrazione della società è stato aperto a manager esterni alla famiglia, benché appartenenti alla scuderia Fininvest. Nuovi consiglieri sono stati infatti nominati Federico Rampolla e Furio Pietribiasi. Il primo, attuale responsabile della divisione Digital Innovation di Mondadori (che nei giorni scorsi ha rilevato il social network Anobii di Hong Kong), è uno dei nomi storici del mondo digitale e marketing italiano avendo lavorato in Rusconi Pubblicità, Burson Masteller, Matrix (ha seguito in prima persona lo sviluppo del portale Virgilio.it), Fullsix, GroupM (Wpp) e Accenture, oltre a essere uno dei fondatori dell’Interactive Advertising Bureau Italia (Iab). Pietribiasi, invece, è un dirigente di lungo corso del gruppo Mediolanum, avendo lavorando dapprima a Mediolanum International Funds e poi, dal 2008, alla branch irlandese Mediolanum Asset Management della quale è managing director. Le competenze e il background professionale di Rampolla e Pietribiasi serviranno ai tre fratelli Berlusconi per gestire e ampliare la fase di diversificazione. La Holding Italiana Quattordicesima, infatti, oltre alla partecipazione in Fininvest e all’attività immobiliare (Bel), è azionista al 20% del portale Facile.it (sito di comparazione prezzi che prevede di chiudere il bilancio 2014 con ricavi per 36,7 milioni e un ebitda di 7,4 milioni di euro) e al 40% di Happyprice, società che gestisce il sito d’acquisti Prezzofelice.it, e ha da un anno rilevato l’8% della piattaforma tedesca Payleven (pagamenti commerciali tramite pos e sui device di nuova generazione). A questo punto non è detto che tentino altre avventure finanziarie e industriali.