Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

MASCHIO, under 44, residente nel Centro Italia, professione rentier, cioè vive di rendita. È l’identikit dell’evasore tipo che emerge dai grafici, presentati da Banca di Italia in Parlamento nel corso di un’audizione sul Fisco, e tratti da due studi sull’evasione in Italia. Secondo un incrocio di dati Bankitalia e della Sogei (la società che gestisce l’anagrafe Tributaria) relativi però solo all’evasione dell’Irpef (l’imposta sulle persone fisiche) emerge che "la propensione all’evasione" degli italiani è del 13,5%. La percentuale è ricavata raffrontato il reddito netto pro capite registrato da Bankitalia (15.440 euro) e il reddito netto procapiteeffettivamentedichiaratosecondo Sogei (13.356 euro) ne emerge che in media si sottrae al fisco un imponibile da 2.093 euro pro capite. Secondo Bankitalia il reddito pro-capite dei rentier sarebbe di 21.286 euro, secondo la Sogei di appena 3.462 euro con ben 17.824 euro di reddito sottratto al fisco: l’83,7%. Dopo arrivano gli imprenditori e autonomi con una propensione all’evasione del 56,3% e un reddito sottratto di 15.222 euro.