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 2014  marzo 05 Mercoledì calendario

SÌ, HO LA PANCETTA E ME NE VANTO


[Anna Falchi]

Roma, marzo
Donne (e neomamme) non angustiatevi se dopo il parto siete ingrassate. Pancia è bello. E se a dirlo è la divina Anna Falchi... «Con la nascita di Alyssa, la mia bambina di tre anni, ho perso per sempre la pancia piatta di modella. Ne è valsa la pena: mia figlia mi ha cambiato la vita... e il punto vita. Ora sono più morbida, in tutti i sensi», racconta l’attrice quarantunenne nel suo ufficio di imprenditrice cinematografica (con il fratello Sauro è titolare di A-Movie Productions): «Il mio addome prima era un “cucchiaio”. Ora ha cambiato forma: è sempre un po’ gonfio. Se poi esagero mangiando, va tutto a finire lì. E si vede». Aggiunge la Falchi: «Non esistono massaggi o diete capaci di restituirmi il girovita di prima. Problemi? No, solo accorgimenti: per esempio, in spiaggia (come nella trasmissione di tuffi Jump) adesso ci vado solo con il costume intero, ho abolito il bikini. Tra l’altro è più chic. Fa signora... Ma cosa importa: io ora ho Alyssa, una bimba divertente: con i suoi scherzi mi fa ridere fino alle lacrime. Per esempio, quando mi riempie la borsa di orrendi mostriciattoli di gomma: scarafaggi, topolini e altri minuscoli zombie colorati. Anch’io, da piccola, ero una vera peste. Quando arrivava l’ora della ricreazione mi toglievo il cerchietto da scolaretta compita e diventavo prepotente. Mi imponevo con i ragazzini. Un vero maschiaccio! Anche Alyssa ha personalità. Sa avere la meglio perfino su di me, e ne sono felice. Ma, quando invece è dolce, mi commuove. Succede spesso, per esempio quando mi “annusa”. “Che buon profumo di mamma”, mi dice, abbracciandomi. Prima di appoggiare la testolina bionda sulla mia pancia».

La pancia, la pancia. Non stiamo parlando solo di un ventre arrotondato, vero?
«Vero. La pancia è il mio punto di forza. Ed è il mio punto debole. Sono un’istintiva. Nella vita, ho sempre agito di pancia. Anche se sono per metà nordica (ho una mamma finlandese e un papà romagnolo) mi sento una passionale. All’estremo. Ma questo significa anche fare sbagli. Per impulsività ho accumulato errori. Soprattutto da giovane. Per esempio, quando, a 19 anni, per imitare la mia prosperosa mamma mi rifeci il seno. Non lo rifarei. Mi sentivo “finta”, dopo. Invece io sono sincera e diretta e la mia pancia è il barometro che mi annuncia ogni tempesta. Se mi arrabbio, sento dolore lì. Se prendo freddo, ho i crampi in zona ombelico. Se mi innamoro, sento le farfalle, proprio laggiù. Ma questo forse accade a tutti...».

Quando le ha sentite l’ultima volta?
«Con il mio attuale compagno Andrea Ruggeri. L’ho conosciuto alla radio. Conduceva una trasmissione insieme con suo cugino Federico Vespa (il figlio del famoso giornalista). All’inizio eravamo soltanto amici. Poi, sono cominciate le farfalline nella pancia, appunto. “È fatta”, mi son detta. “Sono cotta come una ragazzina”. Alla mia età! Be’, quando mi sono messa con Andrea, stavo per compiere 40 anni. La mia Alyssa non camminava ancora. Dopo la separazione da mio marito (l’imprenditore Stefano Ricucci) e quella dal padre di mia figlia, Denny Montesi, avevo deciso di isolarmi con la mia piccola, con la quale ho un rapporto esclusivo. Invece Andrea si è integrato alla perfezione. Se stiamo bene insieme, è anche perché Alyssa vuole bene al mio nuovo compagno. Non lo vive come un intruso. Desidero che Alyssa mi senta tutta sua, per questo non penso a un secondo figlio. Cosa proverebbe se un giorno, dentro la pancia, dovessi ospitare un suo “rivale”?».

Anna, lei è entrata negli “anta” in maniera trionfale. Segreti?
«Nessuno. Mi trucco con prodotti naturali, a base di erbe. Per esempio, quelli di Gianluca Mech (il “papà” della dieta tisanoreica). Mangio semplice. In questo, mi aiuta mia figlia. Andiamo a tavola insieme. Con pasta al pomodoro, fettina in bianco e purè. Giusto qualche sgarro. Per esempio, un bicchiere di vino mentre cucino».

Negli occhi, però, ha tante fiammelline... ha già l’acquolina in bocca?
«Confesso: farei follie per un hamburger alla Bismark. Carne, uova, senape, ketchup, maionese e cipolle. E le patatine fritte. Io e Alyssa insieme ripuliamo il piatto. Alla faccia della mia ex collega Eva Herzigova.

Che c’entra la Herzigova?
«Eva ha avuto tre figli ma è più magra di vent’anni fa! Chissà quanti sacrifici ha fatto per diventare un grissino. Pensare che da ragazza era burrosa. Una sorta di Marilyn Monroe, fantastica donna di pancia, con l’addome più bello (e rotondo) del mondo».
Gabriella Montali