5 marzo 2014
APPUNTI PER GAZZETTA - NOBEL PER LA PACE A OBAMA O AL PAPA?
ROMA - Papa Francesco e Vladimir Putin sono tra i candidati al premio Nobel per la pace. Sarebbero queste le prime indiscrezioni relative alla lista dei 278 nomi scelti dalle migliaia di persone abilitate a depositare candidature. "I nomi dei candidati al premio Nobel per la pace restano confidenziali per 50 anni, non possiamo confermare i nomi circolati, potrebbe trattarsi di semplici voci", ha precisato il Comitato norvegese per il Nobel, che assegna il premio per la pace, subito dopo che i media hanno rilanciato la notizia. Il segretario Geir Lundestad, riferisce il Comitato, "è al momento in viaggio all’estero e si trova su un aereo, dubitiamo che abbia potuto diffondere dei nomi". La commissione Nobel ha ristretto la lista tra 25 e 40 e la ridurrà ad una dozzina entro la fine di aprile. Il vincitore sarà annunciato il prossimo 10 ottobre a Oslo.
Tra crisi ucraina e Nobel. Il presidente russo, coinvolto nella grave crisi ucraina, appare nella lunga lista di nomi annunciati dal responsabile dell’Istituto Nobel, Geir Lundestad. Nonostante la commissione si rifiuti di rivelare l’identità dei nominati, gli sponsor possono decidere di rendere pubblici i nomi. È proprio questo il caso di Putin, promosso da esponenti russi per il suo ruolo nell’impedire un attacco armato contro Damasco, spingendo per mettere l’arsenale chimico di Bashar al-Assad sotto controllo internazionale.
Gli altri candidati. Oltre al rappresentante del Cremlino e al pontefice, in lizza ci sono anche Papa Francesco, la talpa dell’Nsagate, Edward Snowden, e Malala Yousafzai, la giovane pakistana rimasta vittima di un grave attentato dei talebani per il suo impegno a favore dell’istruzione femminile. Dei 278 candidati, 47 sono organizzazioni.
Tempo di Quaresima. Oggi, mercoledì delle ceneri, giorno che apre il periodo quaresimale, Bergoglio nel corso dell’Udienza generale, ha invitato i fedeli a "vivere questo tempo di grazia con un autentico spirito penitenziale, come un ritorno al Padre, che tutti attende a braccia aperte". Poi su Twitter ha rivolto un appello a rinunciare ogni giorno a qualcosa da agli altri.
Bergoglio in ritiro ad Ariccia in pullman. Un ritiro in ’stile francescano’ quello che attende Papa, cardinali e vescovi che lavorano in Vaticano: si parte domenica alle 16 in pullman verso Ariccia, paese dei castelli romani alle porte della Capitale, dove il Papa rimarrà fino a venerdì 14 marzo. Dopo la sistemazione nella casa di Ariccia, il programma prevede l’inizio dei vespri con una meditazione introduttiva che quest’anno sarà proposta dal parroco di San Marco evangelista al Campidoglio, mons. Angelo De Donatis. Tutti i giorni gli esercizi spirituali del Papa saranno scadenzati dalla messa mattutina alle 7.30, dalla colazione alle 8.30 e dall’inizio della meditazione alle 9.30. Quindi, pausa pranzo alle 12.30 e ripresa della meditazione alle 16. La giornata si concluderà con i vespri alle 18 e la cena alle 19.30.