www.cinquantamila.it/fiordafiore 5/3/2014, 5 marzo 2014
Italicum solo per la Camera, Forza Italia accetta • Putin dice che in Crimea non ci sono soldati russi • In Egitto Morsi si candida alle elezioni • In Francia tutti vorrebbero Strauss-Khan come presidente • Un italiano diventa direttore finanziario della Apple • Lance Armstrong rischia di finire sul lastrico Italicum La discussione sull’Italicum, il progetto di nuova legge elettorale, è arrivata a questo punto: Forza Italia ha avvettato l’emendamento che riduce alla sola Camera la validità dell’Italicum; il Pd ha ritirato tutti gli emendamenti, a parte quello sulla parità di genere
Italicum solo per la Camera, Forza Italia accetta • Putin dice che in Crimea non ci sono soldati russi • In Egitto Morsi si candida alle elezioni • In Francia tutti vorrebbero Strauss-Khan come presidente • Un italiano diventa direttore finanziario della Apple • Lance Armstrong rischia di finire sul lastrico Italicum La discussione sull’Italicum, il progetto di nuova legge elettorale, è arrivata a questo punto: Forza Italia ha avvettato l’emendamento che riduce alla sola Camera la validità dell’Italicum; il Pd ha ritirato tutti gli emendamenti, a parte quello sulla parità di genere. Il Nuovo centrodestra di Alfano è soddisfatto. Che succederebbe se fosse approvato l’Italicum solo alla Camera? Spiega Renzi: «Il fatto che il Senato abbia o no la norma elettorale, nel momento in cui abbiamo deciso di superare il Senato, è un fatto secondario, da addetti ai lavori». Perché il presupposto è che si proseguirebbe l’iter per l’abolizione di Palazzo Madama. Ma si potrebbe votare nel frattempo? Tecnicamente sì ed è quello che potrebbe aver convinto Berlusconi, oltre al rischio di rimanere isolato: si andrebbe al voto con l’Italicum alla Camera e con il Consultellum (ovvero il sistema risultato dagli interventi della Corte Costituzionale sul Porcellum) al Senato. Però tutti sembrano confidare nel fatto che nessuno vorrà andare al voto così. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno] Crimea Putin ha negato che ci siano militari russi in Crimea: ad aver conquistato praticamente tutte le postazioni dell’esercito ucraino nella regione che formalmente appartiene a Kiev sarebbero state «milizie locali di autodifesa» che si sono mobilitate contro le infiltrazioni di «guerriglieri nazionalisti». Le loro uniformi, così simili a quelle dell’esercito russo, «possono averle comprate in qualunque negozio». Ma, ha aggiunto, in Ucraina potrebbero arrivare anche i militari russi in veste ufficiale: la «necessità» per ora non c’è, ma la «possibilità» resta, se ci saranno ritorsioni contro i russofoni da parte del governo arrivato al potere a Kiev con un «golpe anticostituzionale». Le eventuali sanzioni occidentali (restrizioni sui visti, congelamento dei beni degli oligarchi all’estero e sospensione della collaborazione militare) «colpiranno anche chi le promuove». Egitto In Egitto il capo dell’esercito Abdel Fattah al Sisi ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali in Egitto. Si è deciso dopo che un tribunale del Cairo fa messo fuorilegge Hamas, il movimento palestinese filo-islamista che dall’arresto di Morsi, insieme a gruppi integralisti del Sinai, ha organizzato una serie di attacchi e attentati (Scuto, Rep). DSK In Francia hanno fatto un sondaggio su chi gli elettori vorrebbero come presidente della Repubblica. Il 56% dei votanti ha indicato Dominique Strauss-Kahn, ex direttore del Fmi, accusato nel 2011 di aver stuprato una cameriera del Sofitel di New York e tuttora imputato in un processo a Lille con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Seguito dall’ex ministro degli Esteri dell’Ump Alain Juppé (53%), dall’ex presidente Nicolas Sarkozy (49%) e dall’attuale ministro dell’Interno, Manuel Valls (48%). All’ultimo posto, l’attuale presidente Hollande (36%) (Ginori, Rep). Apple Sarà Luca Maestri, 50 anni, romano, il successore di Peter Oppenheimer sulla poltrona di direttore finanziario della Apple a Cupertino (160 miliardi di dollari di liquidità). Dopo la laurea in Economia alla Luiss di Roma, il master a Boston. Poi, per Maestri, sono arrivati incarichi importanti in Xerox, General Motors, dove è rimasto quasi vent’anni (fu responsabile fino al 2005 della joint venture Fiat-GM da parte americana), Nokia e Siemens. Prima di arrivare un anno fa alla Apple, ha sempre lavorato all’estero in sette diversi Paesi, dalla Cina agli Usa, passando per la Thailandia e il Brasile. Armstrong L’ex ciclista dopato (annullate tutte le sue vittorie dopo il 1999) Lance Armstrong rischia la miseria: se dovesse perdere tutte le cause in corso, (con gli sponsor, la federazione, la vecchia assicurazione e chissà quali altre) dovrebbe sborsare oltre 135 milioni di dollari, 100 milioni di euro. Armstrong ha già perso 75 milioni di guadagni futuri dopo che gli sponsor, da Trek a Nike, da Oakley a Radioshack, lo hanno abbandonato (Tomaseli, CdS).