Enrico Franceschini, la Repubblica 4/3/2014, 4 marzo 2014
“TOGLIAMO I FIGLI AGLI ESTREMISTI ISLAMICI” LA PROPOSTA SHOCK DEL SINDACO DI LONDRA
LONDRA — Lo Stato dovrebbe togliere i figli a estremisti, radicali e sospetti terroristi islamici, per affidarli alle cure dei servizi sociali; e quindi, in prospettiva, offrirli in adozione ad altre famiglie più rispettabili. È la provocatoria proposta fatta dal sindaco di Londra, Boris Johnson, in uno dei suoi articoli per il quotidiano Daily Telegraph.
Una misura che non viene applicata generalmente nemmeno per i bambini di ergastolani.
«Ma dobbiamo smettere di essere prigionieri di questi assurdi concetti politicamente corretti», afferma il primo cittadino della capitale. «Sempre più spesso i giovani vengono radicalizzati a casa propria dai genitori, che insegnano loro cose pazze come le idee esposte dagli assassini di Lee Rigby», il soldato britannico ucciso lo scorso anno a colpi di machete da due fanatici islamici britannici fuori dalla sua caserma in una strada di Londra. «La polizia e i servizi sociali sono riluttanti a intervenire, anche quando hanno le prove» che i bambini ricevono insegnamenti estremisti, osserva Johnson, «tanto da crescere con una visione nichilistica del mondo», che potrebbe fare di loro, una volta adulti, dei terroristi.
«Un bambino può essere affidato ai servizi sociali se viene abusato sessualmente dai genitori o se viene esposto alla pornografia », conclude il sindaco, ma non se viene incoraggiato alla violenza e al terrorismo. A suo parere, è una pratica da modificare, permettendo alle forze dell’ordine, alla magistratura e ai servizi sociali di intervenire in famiglie che espongono i figli a teorie del genere.
L’intervento di Johnson ha suscitato critiche fra gli educatori e fra i difensori dei diritti civili, poiché è difficile decidere quando e in che condizioni le autorità dovrebbero intervenire e in base a quali leggi potrebbero portare via i figli a chi espone idee diverse dalla norma. Qualcuno solleva ironicamente il fantasma del Grande Fratello: se un genitore dice ai figli qualcosa che al sindaco non piace, la polizia andrà a portargli via i figli.
C’è da dire che Johnson ha l’abitudine di spararle grosse, particolarmente quando ritorna alla sua precedente professione, quella di giornalista e soprattutto columnist, il cui compito è fare notizia, provocando se necessario. Insomma, per il momento nessuno sembra prendere la proposta sul serio. Perfino il Telegraph, riassumendola in un trafiletto in prima pagina, sembra quasi voler dire: il sindaco ne ha detta un’altra delle sue. Pur di attirare l’attenzione su di sé, pensano in molti, con l’obiettivo a lungo termine di rimpiazzare in futuro David Cameron alla guida del partito conservatore e provare a prenderne il posto a Downing Street.