Corriere della Sera 4/3/2014, 4 marzo 2014
«SETTE ANZIANI SU DIECI A RISCHIO LUDOPATIA»
Sette over 65 su dieci hanno giocato d’azzardo almeno una volta nell’ultimo anno. Poco meno della metà l’ha fatto per vincere denaro. Quasi quindici su cento sono risultati a «rischio» ludopatia e il 16,4% ha bisogno di cure. Sono i dati emersi da una ricerca del Gruppo Abele e di Libera in collaborazione con Auser. «Lo chiamano gioco, ma in palio ci sono le vite delle persone», ha commentato don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera. Il gioco d’azzardo, ha sottolineato, è la quarta industria italiana e l’Italia è il terzo Paese al mondo in cui si gioca di più. Enzo Costa, presidente nazionale di Auser, ha rimarcato che «lo Stato spende per curare i casi più gravi di dipendenza oltre sei miliardi di euro, all’incirca la somma (8 miliardi) che incassa dal gioco stesso».