Stefano Bartezzaghi, la Repubblica 2/3/2014, 2 marzo 2014
ENTUSIASMO
In epoca di paurosa alternanza fra l’esaltazione e l’abbattimento l’entusiasmo viene spesso raccomandato come una virtù energizzante e capace di superare ogni ostacolo. Un saggio ammonimento prudenziale, oltre che un impeccabile esercizio di prosa esemplare, viene dalla
Lettera sull’entusiasmo che il conte di Shaftesbury scrisse nel 1707, opponendo alla deriva fanatica dell’entusiasta la più conveniente e intelligente modalità dell’allegro. Per le cure di Luna Orlando ed Emanuele Trevi la Lettera sull’entusiasmo è ora uno dei primi titoli della collana UtetExtra. «Classici Utet» ha sempre significato volumi di grande formato e rilegatura opportunamente solida: classicità nella sua accezione marmorea, o almeno laterizia. Con la tecnica del campionamento, si possono isolare frammenti che vivono di vita autonoma, leggeri sia per l’esborso che chiedono alle tasche sia per il peso del volume che le occuperà e infine per l’agilità degli apparati, sobri e discreti (pagg. 88, euro 5). Se non entusiasmo cieco, sono libri che danno una certa compiaciuta allegria.