ma. bre., La Stampa 3/3/2014, 3 marzo 2014
LA LISTA TSIPRAS E I (NON) CANDIDATI
Hanno sciolto la riserva: Barbara Spinelli, Andrea Camilleri, Moni Ovadia e Adriano Prosperi saranno in campo con Alexis Tsipras alle prossime Europee. Non un semplice sostegno al leader greco, che si candida alla guida della commissione Ue, ma un impegno diretto, «pieno e convinto». Il loro nome sarà inserito in quella «lista della società civile» che rappresenta «uno straordinario elemento di novità». E, grazie al voto di preferenza, finalmente gli elettori potranno scegliere: i più votati entreranno in Parlamento. Ma i quattro «big» della lista «L’Altra Europa» non andranno mai a Bruxelles (e nemmeno a Strasburgo). «Se eletti - scrivono - lasceremo il nostro posto al parlamento a candidati che più di noi hanno le energie e le competenze». Tradotto: voi date il vostro voto a Camilleri o Spinelli, ma in Parlamento ci andrà qualcun altro. Con buona pace del rapporto diretto eletto-elettori.
Hanno sciolto la riserva: Barbara Spinelli, Andrea Camilleri (nella foto), Moni Ovadia e Adriano Prosperi saranno in campo con Alexis Tsipras alle prossime Europee. Non un semplice sostegno al leader greco, che si candida alla guida della commissione Ue, ma un impegno diretto, «pieno e convinto». Il loro nome sarà inserito in quella «lista della società civile» che rappresenta «uno straordinario elemento di novità». E, grazie al voto di preferenza, finalmente gli elettori potranno scegliere: i più votati entreranno in Parlamento. Ma i quattro «big» della lista «L’Altra Europa» non andranno mai a Bruxelles (e nemmeno a Strasburgo). «Se eletti - scrivono - lasceremo il nostro posto al parlamento a candidati che più di noi hanno le energie e le competenze». Tradotto: voi date il vostro voto a Camilleri o Spinelli, ma in Parlamento ci andrà qualcun altro. Con buona pace del rapporto diretto eletto-elettori.
[ma. bre.]
Hanno sciolto la riserva: Barbara Spinelli, Andrea Camilleri (nella foto), Moni Ovadia e Adriano Prosperi saranno in campo con Alexis Tsipras alle prossime Europee. Non un semplice sostegno al leader greco, che si candida alla guida della commissione Ue, ma un impegno diretto, «pieno e convinto». Il loro nome sarà inserito in quella «lista della società civile» che rappresenta «uno straordinario elemento di novità». E, grazie al voto di preferenza, finalmente gli elettori potranno scegliere: i più votati entreranno in Parlamento. Ma i quattro «big» della lista «L’Altra Europa» non andranno mai a Bruxelles (e nemmeno a Strasburgo). «Se eletti - scrivono - lasceremo il nostro posto al parlamento a candidati che più di noi hanno le energie e le competenze». Tradotto: voi date il vostro voto a Camilleri o Spinelli, ma in Parlamento ci andrà qualcun altro. Con buona pace del rapporto diretto eletto-elettori.