la Repubblica 28/2/2014, 28 febbraio 2014
I TAGLI – [MILANO – DEFICIT PREVISTO A 170 MILIONI LA TASI “RENDE” MENO DELL’IMU]
QUEST’ANNO, per il Comune di Milano l’incognita più grande si chiama Tasi. Il passaggio dall’Imu alla nuova imposta, infatti, per il capoluogo vale 100 milioni di euro in meno.
È questa la voce più importante del deficit del 2014 che la giunta ha quantificato in 170 milioni di euro. Lo squilibrio, però, potrebbe scendere a 70 milioni se il nuovo governo confermasse l’accordo che l’Anci aveva strappato all’esecutivo precedente, ovvero compensare il mancato gettito delle città. Per la maggioranza di centrosinistra, quei soldi si dovranno trovare attraverso altri risparmi e una lotta alla morosità. Cifre in ogni caso ben diverse da quelle dello scorso anno. Nel 2013, il Comune ha dovuto coprire quasi 500 milioni di buco con tagli e rialzo delle tasse (Irpef e Imu).