Ca.Mar., Il Sole 24 Ore 28/2/2014, 28 febbraio 2014
LA BANCA DEL VATICANO? NON È PIÙ LO IOR, MA L’APSA
La banca del Vaticano? Non è lo Ior, e perlomeno non sembra lo sia più come prima. La vera istituzione finanziaria della Chiesa di Bergoglio sarà sempre più l’Apsa (Amministrazione Patrimonio Sede Apostolica), il dicastero che custodisce l’enorme patrimonio immobiliare papale e un cospiscuo portafoglio finanziario investito sui mercati internazionazionali. Il Motu Proprio di Francesco di lunedì scorso traccia la linea direttrice della riforma appena avviata: l’Apsa diventerà la "banca centrale" del Vaticano, e dialogherà con Federal Reserve e Bce. Lo ha detto chiaro al Sole 24 Ore il nuovo ministro delle finanze vaticane, cardinale George Pell, lo ha ribadito ieri il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco di Baviera e anche lui membro del C-8. Marx ribadisce che non sono state ancora prese decisioni sullo Ior, che il vecchio Torrione Niccolò V non è "systemrelevant" (non rilevante per il sistema), ma allo stesso tempo non deve più mettere a repentaglio la reputazione della Vaticano, come è successo molto spesso in passato. (Ca.Mar.)