Visto Tv 18/2/2014, 18 febbraio 2014
LA PAZIENZA DI JULIE: 100 PUNTATE, POI LA VITTORIA
Le vie della fortuna sono infinite, anche se a volte un po’ bizzarre. È il caso della ventiseienne Julie Argenti, livornese ma originaria del Madascar. Lei è riuscita a partecipare, e vincere, ad Affari Tuoi, ma quei 40 mila euro che si è portata a casa lo scorso 6 gennaio se li è dovuti sudare.
Quando e perché hai deciso di partecipare?
«Sono da sempre una grande appassionata di giochi televisivi. Quest’estate avevo letto che erano aperti i provini, così mia madre Anna e mia sorella Tahiry mi hanno spinta a concorrere. Ho chiamato, senza troppe illusioni».
Ti hanno richiamata subito?
«Sì, dopo la prima telefonata al call center mi hanno chiamato i responsabili della Endemol e sono andata a fare la video intervista. Credo di averli convinti con la mia simpatia e raccontandogli la mia storia (il padre di Julie è morto cinque anni fa lasciando da sole la moglie e le due figlie e Julie ha preso il suo posto come autista al porto ndr)».
E così è iniziata la tua avventura tragicomica.
«Per più di cento puntate non sono stata estratta per giocare, ho visto gli altri accanto a me essere chiamati uno ad uno, mentre io rimanevo sempre lì. È stato un po’ frustrante».
Ma come hai fatto con il lavoro? Cento puntate sono tante…
«Ma al Teatro delle Vittorie si registrano più puntate nello stesso pomeriggio. E poi tutti i colleghi, 300 uomini e solo 5 donne, facevano il tifo per me». Erano anche nati dei gruppi di sostegno per te su
Facebook, con petizioni semi-serie per farti giocare…
«Una situazione assurda. A un certo punto ho pensato che quelli della trasmissione mi avrebbero assunto, tanto ormai passavo le giornate lì in studio…».
Ora che ci farai con i 40 mila euro vinti?
«Per prima cosa compro un frigorifero nuovo a mia madre, che ormai non funziona più bene. Poi organizzo il matrimonio con Marco, il mio ragazzo».