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 2014  febbraio 25 Martedì calendario

IL PEGGIO DEL PEGGIO MENTANA, OVVERO LA WANDA OSIRIS DELLA TV DARIA BIGNARDI E LE INTERVISTE SCHIFATE


Schifezza «“La televisione è, grosso modo, una schifezza”. Così Fausto Bertinotti, riapparso ad Agorà (Raitre), è entrato con una certa cautela nel vivo della crisi politica» (Antonio Dipollina, la Repubblica).

Goduria «Per Enrico Mentana sono state giornate di indiscutibile goduria. Il direttore del TgLa7, quando l’occasione lo permette, naviga nel video come un pesce rosso nell’acquario in salotto. E una bella crisi in diretta rappresenta un’opportunità fantastica per Chiccosuperstar. Mentana il suo quarto d’ora di celebrità (che Andy Warhol concedeva a tutti gli abitanti del pianeta) se l’è conquistato da un pezzo, ma l’avidità di apparire non ha limiti» (Massimo Tosti, ItaliaOggi).

Wanda Osiris «Mentana è una star, è la Wanda Osiris del giornalismo. A lei si perdona tutto» (Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset).

Saga pop «Cos’è successo a Linea Gialla (La7,)? Il programma condotto da Salvo Sottile era partito come approfondimento sulla cronaca nera. I delitti raccontati in versione “saga pop”, con l’accompagnamento della consueta compagnia di giro di opinionisti ed esperti, funzionano sulla tv generalista, ma non convincono il pubblico tradizionale di La7, tendenza Mentana» (Aldo Grasso, Corriere della Sera).

Viagra «A XLove su Italia 1 si parla di Viagra con Emilio Fede che lo ha provato ma “quand’era in sperimentazione” e gli è piaciuto perché vedeva azzurro e pensava a Forza Italia» (Patrizia Simonetti, il Fatto).

Elitario «Ho assistito a una discussione interessante. Il tema era il programma di Achille Bonito Oliva, Fuori quadro (Raitre). Una signora, che si definiva casalinga ma forse bluffava, stava raccontando al marito la trasmissione e gli diceva come fosse stata fredda, lontana dalla realtà, incapace di far comprendere l’arte contemporanea, il perché di tubi, pali, tutti quegli oggetti del quotidiano esposti come fossero opere dell’ingegno. “Ma tu allora sei crociana”, le rispondeva il marito. Allora. Diciamo che il programma di Bonito Olivo è oggettivamente elitario» (Alessandra Comazzi, La Stampa).

Snob «Se a un conduttore chiedi di spiegarti perché il suo è il programma dell’anno e quello ti risponde che lui, niente, fa le cose “perché odia annoiarsi” allora le ipotesi sono tre. È maledettamente snob, ti sta prendendo per il culo, o semplicemente è vero. Va spiegato che Pierluigi Pardo è quel giovanottone che il lunedì sera attorno a mezzanotte su Italia Uno ha preso a condurre Tiki Taka, un programma renziano in sé» (Francesco Caldarola, Rivista Studio).

Interrogazione «La faccia schifata della Bignardi a Le invasioni Barbariche quando davanti a sé ha l’ospite “la redazione ha insistito tanto”. Tra sguardi assassini e pause per guardare la cartelletta in cerca della domanda più infame come facevano i professori guardando il registro dopo aver pronunciato la frase “Oggi interroghiamo…”, l’intervista barbarica denominata “le-stavo-sulle-palle” è un’esperienza che segna più del divorzio con figli in età adolescenziale» (Selvaggia Lucarelli, Libero).

Barca «Mara Venier è una grande conduttrice. Almeno così ha detto Rosanna Fratello che domenica scorsa, a Domenica in (Raiuno), ha aiutato la grande conduttrice a parlare di Sanremo. Indovinate con chi: Claudio Lippi, Paolo Limiti e Orietta Berti. Quest’ultima era influenzata (ma stoicamente ha partecipato) e ha annunciato che non parteciperà più a salotti politici: prima di tremare, chiedetevi che cosa c’entra la Berti della quale al massimo può riprendere in politichese “finché la barca va”» (Fabio Maccheroni, Leggo).