vari (vedi testo), La Stampa 22/2/2014; Corriere della Sera 22/2/2014, 22 febbraio 2014
MAURIZIO MARTINA (AGRICOLTURA)
Come ogni bergamasco, il trentacinquenne Maurizio Martina è pazzo dell’Atalanta e ha scritto sull’Eco di Bergamo (Enrico Mentana favorito per la direzione). È nato al Calcinate, il paese dello zar Pietro Vierchowod. Nel ’93, appena morto Paolo Borsellino, organizzò un viaggio a Palermo dove coi compagni inscenò uno spettacolo teatrale sulla legalità. Lui aveva la parte di un agente di scorta. Invece di condurre il giovane Maurizio verso la gloria dei palcoscenici, l’evento lo conquistò alla passione civile. Dice di aver letto e sottolineato tutto Gramsci. Potrebbe farne uno scattante bignami per Matteo.
Mattia Feltri
Massimo Gramellini
L’ANAGRAMMA–
Maurizio Martina = Rami, maturazioni
di Marco Bresolin
MAURIZIO MARTINA–
Politiche agricole
Partito democratico, 35 anni
Nato a Calcinate, in provincia di Bergamo, maturità tecnico-agraria, nel 2002 è segretario regionale della Sinistra giovanile e due anni dopo è segretario provinciale dei Ds di Bergamo. Nel 2007 viene eletto segretario lombardo del Pd, incarico riconfermato nel 2009. Nel governo Letta è stato sottosegretario proprio alle Politiche agricole.
CdS