vari (vedi testo), La Stampa 22/2/2014; Corriere della Sera 22/2/2014, 22 febbraio 2014
G. POLETTI (WELFARE), G. GALLETTI (AMBIENTE)
Dagli Appennini alle bande. In un governo dominato dagli emiliani (ci sono praticamente tutti tranne Prodi e Bersani) spiccano Gianluca Galletti – ministro bolognese dell’ambiente in qualità di esperto di raccolta differenziata dei voti di Casini – e Giuliano Poletti, l’uomo delle Cooperative Rosse (Mentana favorito per la direzione). Ci voleva il democristiano Renzi per portare al ministero del lavoro il simbolo del capitalismo comunista, detto «Falce e Carrello» come da titolo del libro di Caprotti, patron avvelenato dei supermercati Esselunga. Per Berlusconi è come se la Bocassini fosse diventata segretaria generale dell’Onu.
Mattia Feltri
Massimo Gramellini
L’ANAGRAMMA–
Gianluca Galletti = Galli, giù la lancietta
di Marco Bresolin
G. GALLETTI–
Ambiente
Unione di centro, 52 anni
Bolognese, laureato in Economia e commercio, eletto deputato dal 2006, dal 2012 è capogruppo dell’Udc alla Camera, subentrando al leader del partito Pier Ferdinando Casini. Lo scorso 2 maggio è stato nominato sottosegretario all’Istruzione nel governo Letta e ora con Renzi dovrà occuparsi delle tematiche ambientali.
CdS