Francesca De Pasquale, Dipiùtv 18/2/2014, 18 febbraio 2014
BRACCIALETTI ROSSI LEO
Longiano (Forlì-Cesena), febbraio
Diciamolo subito: Carmine Buschini, diventato popolare grazie a Braccialetti rossi, la fiction di Raiuno che racconta la vita di sei giovani pazienti di un ospedale e di cui lui è uno dei protagonisti nei panni di Leo, un ragazzo che combatte contro una grave forma di tumore che gli ha portato via la parte finale di una gamba, nella vita “reale” ha un fisico robusto, atletico e prestante, modellato da ore e ore di pallanuoto, il suo sport preferito. E anche i suoi capelli, che nella serie TV sono rasati a zero per esigenze di copione, nella realtà sono folti e neri. Per recitare nella fiction che l’ha lanciato, insomma, Buschini si è dovuto sottoporre a una notevole trasformazione fisica, che l’attore ha raccontato così: «Mi sono “rapato” poco dopo l’inizio delle riprese, dopo avere girato alcune scene in cui Leo ha ancora i capelli. Vedermi calvo all’improvviso è stato piuttosto scioccante ma, per fortuna, ho potuto condividere questa esperienza con Brando Pacitto, che in Braccialetti rossi è Valentino, il mio compagno di stanza. I nostri personaggi hanno lo stesso male e perciò entrambi abbiamo recitato senza capelli: ci siamo rasati insieme, sostenendoci a vicenda. L’impatto iniziale è stato forte, poi mi sono abituato e guardarmi allo specchio ogni mattina mi ha aiutato a entrare nei panni di Leo».
Oltre a non avere i capelli a causa delle cure cui si è sottoposto, però, Leo ha anche subito l’amputazione di parte della gamba. «Per nascondere la mia vera gamba, visto che il mio personaggio sta sempre su una sedia a rotelle, io stavo seduto tenendo il polpaccio che dovevo nasconde piegato sotto la coscia, e il piede girato e appoggiato sotto il sedere», ha spiegato Carmine. «All’inizio, stare in quella posizione è stato un po’ doloroso ma, piano piano, mi sono abituato. Per imparare a girare con disinvoltura sulla sedia a rotelle, invece, prima delle riprese ho passato alcuni giorni in un centro di riabilitazione che ospita veri disabili, e ho preso lezioni da uno di loro. Insomma, per diventare Leo mi sono impegnato parecchio».
Una fatica, quella di Buschini, che però è stata premiata. Grazie a Braccialetti rossi, infatti, Carmine è diventato in pochissimo tempo una vera e propria stella: un risultato che è ancora più sorprendente se si pensa che, per lui, questa fiction rappresenta il debutto assoluto come attore. Fino a poco tempo fa, infatti, Carmine non aveva mai pensato di fare questo mestiere e conduceva la vita di un diciassettenne come tanti a Longiano, il paesino in provincia di Forlì e Cesena dove vive e dove frequenta, con discreti risultati, il liceo scientifico. La svolta, per Buschini, è arrivata grazie a un’amica di sua madre, che gestisce un’agenzia per giovani talenti e, circa un anno fa, gli ha proposto di fare un provino per la pubblicità di una celebre bevanda. Carmine, come ha dichiarato lui stesso, ha accettato solo per curiosità, ma è stato subito preso e, pochi giorni dopo, si è ritrovato a girare uno spot. Una esperienza breve ma che, evidentemente, ha lasciato il segno, ed è bastata a Carmine per fare scattare qualcosa dentro di lui e spingerlo a sostenere, poco tempo dopo, un altro provino, questa volta per una fiction: Braccialetti rossi. «In realtà, per ottenere il ruolo di Leo, di provini ne ho dovuti superare cinque e, quando mi hanno detto che ero stato scelto, ho provato una gioia immensa», ha raccontato Buschini.
Le riprese di Braccialetti rossi sono durate cinque i mesi, da luglio a novembre scorsi, e si sono svolte a Fasano, in provincia di Brindisi, dove i sei giovani protagonisti (oltre a Buschini e Pacitto ci sono Aurora Ruffino, che interpreta Cris, Mirko Trovato, che interpreta Davide, Pio Piscicelli, che interpreta Toni, e Lorenzo Guidi, che interpreta Rocco) hanno vissuto davvero insieme ventiquattro ore su ventiquattro. «Tra noi è nata una bella amicizia che continua tuttora», ha detto Buschini. «Non ci vediamo spesso, perché abitiamo in città diverse, ma ci sentiamo quasi ogni giorno e siamo tutti molto felici per il successo della nostra fiction, di cui speriamo di girare la seconda stagione: se me lo chiedessero, io sono pronto. E dopo questa prima esperienza come attore non escludo, dopo il diploma, di trasferirmi a Roma e frequentare una scuola di recitazione».
Nel frattempo, Carmine continua a studiare al liceo scientifico, dove, ovviamente, è diventato popolarissimo e dove amici e insegnanti lo sostengono in questa nuova avventura televisiva. Nel tempo libero, oltre a giocare a pallanuoto e suonare la chitarra, Buschini frequenta l’oratorio e si dedica anche ad attività di volontariato: tempo fa, per esempio, è andato a pulire alcune spiagge della sua zona. Nella sua vita, per il momento, non e’è invece una fidanzata “ufficiale”: Carmine dice di essere “single”, anche se chi lo conosce rivela che ha sempre avuto moltissimo successo con le ragazze. Proprio come Leo.