Avvenire 18/2/2014, 18 febbraio 2014
«È SU FACEBOOK, VA LAPIDATA»
A Raqqa, città del nord della Siria le milizie islamiche dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isil) hanno imposto il loro dominio e la sharia. Così da Teheran l’agenzia Fars, il cui governo appoggia quello di Damasco, afferma che alcuni miliziani dell’Isil hanno condotto una ragazza siriana, Fatoum al-Jassem, di fronte al tribunal religioso di Raqqa, e il giudice ha stabilito che la partecipazione a Facebook equivale per una donna all’adulterio, e di conseguenza ha decretato la lapidazione per la ragazza.