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 2014  febbraio 17 Lunedì calendario

GOOGLE GLASS PER ACCOGLIERE I PASSEGGERI


Occhiali multimediali, smartwatch e videocamere integrate in giacche, cappelli e divise: la wearable technology arriva in aeroporto. La scorsa settimana la Virgin Atlantic ha iniziato la sperimentazione al Terminal 3 dello scalo londinese di Heathrow. Prima compagnia aerea al mondo ad impiegare la tecnologia indossabile per i propri servizi ai passeggeri, il progetto pilota è la conseguenza pratica di uno studio che la Virgin Atlantic ha condotto su oltre 10mila viaggiatori in tutto il mondo e i cui risultati hanno chiaramente indicato il desiderio della maggior parte degli intervistati di un innovamento e di una maggiore personalizzazione dell’esperienza di volo. Detto fatto: per le prossime sei settimane, il personale di terra della aerolinea britannica accoglierà i passeggeri della Upper Class Wing, munito di Google Glass e Sony Smartwatch 2. Grazie ad una applicazione appositamente sviluppata da Sita, la Società Internazionale di Telecomunicazioni Aeronautiche, gli operatori sono ora in grado di ricevere in tempo reale le informazioni sul singolo passeggero sugli occhiali di Big G, avviare rapidamente il processo di check-in, aggiornarlo nella sua lingua sul volo, le condizioni meteo e gli eventi e le attrazioni che lo attendono nella città di destinazione. “Il 2014 sarà l’anno della wearable technology e questa è in assoluto la prima prova pionieristica nel settore del trasporto aereo”, dice Jim Peters, Ceo di Sita. Secondo gli analisti di Juniper Research il mercato della wearable technology raggiungerà il valore di 19 miliardi di dollari entro il 2018.
In anticipo sulla concorrenza, dunque, la compagnia amplia il raggio di azione dei futuri dispositivi e pensa al prossimo passo da compiere: se la sperimentazione avrà successo, sarà integrata da ulteriori funzionalità come, per esempio, le preferenze del passeggero sul menù e i servizi che possono rendere il suo viaggio realmente su misura. Del resto a Heathrow Virgin Atlantic ha già adottato anche il sistema iBeacon di Sita. Si tratta di un nuovo trasmettitore Bluetooth a bassa potenza che può inviare ai dispositivi iOS di Apple presenti nei dintorni notifiche relative a servizi aeroportuali, offerte e aggiornamenti sul volo e sull’orario di imbarco. (Francesca Tarissi)