Aldo Grasso, Corriere della Sera 17/2/2014, 17 febbraio 2014
L’AMORE DAL WEB ALLA TV TENTATIVO RIUSCITO A MET
In questi tempi di precarietà economica ed esistenziale anche l’amore non è più quello di una volta, figuriamoci le commedie romantiche. Bisogna ridurre i costi di produzione, inventarsi idee low budget, sfoderare un po’ di cinismo, affilare un certo senso del tragicomico.
Questi sono stati i presupposti di «Amore oggi», il film per la tv prodotto da Sky, diretto da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi (su Sky Cinema Passion HD, venerdì, 22.55). In quattro episodi, il film ha provato a raccontare diverse storie d’amore: ci sono due precari costretti a far rapine per non restare intrappolati nel mito dei «due cuori e una capanna», c’è un candido che s’innamora di una stronza e finisce in una sorta di Truman Show , un ragazzo che spera di riconquistare la ex trasformandosi in un metrosexual e un calciatore gay alle prese con le difficoltà del coming out.
Il tentativo di «Amore oggi» è stato quello di far fare il grande salto ad alcuni giovani registi, sceneggiatori e filmmaker che hanno lavorato per il web, realizzando anche cose interessanti (sono quelli che, tra le altre cose, hanno realizzato il video virale «Inception Berlusconi»), portando nel racconto della tv le idee più sperimentali delle webseries per svecchiarne lo stile, magari catturando anche un pubblico più giovane. Diciamo che qualche buona idea c’era: la costruzione di una storia a episodi usando la tecnica del puzzle film (quando piccoli dettagli intrecciano storie apparentemente senza connessione), qualche personaggio ben scritto, qualche invenzione di regia e montaggio più creativa del solito.
Ma la strada da percorrere è ancora lunga, e la collocazione nel «contenitore» Sky Cinema, la vetrina più prestigiosa della piattaforma, ha alzato forse troppo le aspettative per un prodotto interessante ma non ancora del tutto maturo.