Luda Dondoni, La Stampa 17/2/2014, 17 febbraio 2014
“XLOVE”, SENZA TABÙ L’AMORE E LE SUE ASSURDIT
Nel nuovo programma di Davide Parenti il Dna delle Iene si vede dallo studio che è lo stesso, ma diviso in due da una tenda a mezzaluna in tripolina, e dai servizi che seguono la tipica grammatica televisiva diventata famosa in anni di ottimi risultati d’ascolto. Da stasera in prima serata su Italia 1 arriva il nuovo XLove e il pubblico si troverà di fronte a reportage, monologhi comici e una conduttrice fresca e da applaudire. Giovanna «Nina» Palmieri si era già notata nel 2006 con I Viaggi di Nina dove ricopriva il ruolo di autrice, regista e protagonista pur non apparendo mai in video. Da quella esperienza nacque l’idea del libro Ragazze che amano Ragazze pubblicato nel 2010 da Mondadori. Ma è con Sex Education Show in onda per due stagioni su Fox Life che Nina Palmieri si è presentata davanti alle telecamere nel duplice ruolo di autrice e conduttrice del programma dove l’amore, in tutte le sue declinazioni, era sempre al centro dell’obbiettivo.
I reportage dal mondo di XLove metteranno in luce diversi aspetti della vita di coppia e delle relazioni sentimentali in generale. Episodi di vita allegri, leggeri e poetici ma anche problematici o durissimi. Storie, approfondimenti, riflessioni su tematiche raramente affrontate in televisione. Rivedremo un pezzo di Pif (che ha esordito a Le Iene) dove aveva filmato il matrimonio di una «Iena» storica come Mario Pelazza.
I servizi degli inviati di Italia 1 saranno alternati a monologhi sull’amore e le sue assurdità recitati con lo stile anglosassone degli «stand up comedians»: palco, microfono, sfondo neutro, ritmo serratissimo. In studio si alterneranno affermati comici teatrali e televisivi come Andrea Pucci, Maurizio Lastrico, Debora Villa, Alberto Patrucco, Alessandro Fullin, Antonio Ornano, Pietro Sparacino e Annalisa Arione. Con loro anche Frank Matano, della squadra delle Iene.
Tra i servizi visti in anteprima ce n’è uno in particolare che la Palmieri ha costruito in ben sei anni di lavoro e che riguarda una ragazza lesbica che ha avuto un figlio grazie alla fecondazione eterologa a Londra. I suoi viaggi e l’intervista alla piccola che ora ha sei anni sono al centro del racconto. Ancora, altro argomento delicatissimo che vedremo nella prima puntata, riguarda chi è colpito dalla sindrome di Down. X Love si propone come un viaggio acuto dentro le pieghe della società contemporanea e potrà ricevere due tipi reazioni: applaudito perché megafono della libertà di espressione o criticato per aver sublimato con faciloneria argomenti delicatissimi per i quali un certo approfondimento sarebbe obbligatorio.