Gabriel Bertinetto, L’Unità 10/2/2014, 10 febbraio 2014
STATI UNITI: LE COPPIE GAY COME QUELLE ETEROSESSUALI, LO DICE LA LEGGE FEDERALE
Dipartimento di Giustizia statunitense amplierà quest’oggi il riconoscimento dei matrimoni gay in tutti i tribunali e carceri federali. Le coppie omosessuali riceveranno dunque gli stessi benefici di quelle eterosessuali, come le visite in prigione o il diritto a non testimoniare contro il proprio partner.paratagay
La nuova iniziativa è stata presentata nel weekend a New York dal segretario per la Giustizia, Eric Holder, in un discorso a una serata di gala organizzata dall’associazione per la difesa dei diritti dei gay Human Rights Campaign.
Oggi sarà diffusa una circolare che in dettaglio elencherà i diritti riconosciuti alle coppie gay sposate, anche negli Stati in cui il matrimonio gay non è riconosciuto, ha riferito il Dipartimento di Giustizia tramite una nota.
“In ogni tribunale, in ogni procedura e in ogni luogo dove è presente un membro del Dipartimento di Giustizia in rappresentanza degli Stati Uniti, occorrerà assicurare che i matrimoni gay ricevano gli stessi privilegi, tutele e diritti delle coppie eterosessuali sposate”, recita il testo.
Così, i detenuti nelle carceri federali, come le coppie eterosessuali, avranno il diritto di visitare il coniuge, mantenere una corrispondenza, assistere al suo funerale o beneficiare della riduzione della pena in caso di malattia di un coniuge.
Saranno estesi i risarcimenti alle vittime degli attentati dell’11 settembre 2001, così come come quelli in caso di vedovanza per i vigili del fuoco e agenti di polizia morti in servizio.
Il matrimonio gay non è riconosciuto a livello federale negli Stati Uniti, dove le leggi sul matrimonio dipendono da ciascuno Stato. Attualmente è legale in 17 stati più la capitale Washington.