Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  febbraio 12 Mercoledì calendario

STANCO

«Fa un po’ di compassione vedere una persona piangere, ma ha un po’ stancato. Ha stancato un po’ tutti, specialmente i tifosi del Milan. Secondo me sarà un punto interrogativo, c’è in gioco anche la Nazionale» (Nicola Berti parlando di Balotelli).

INGEGNERE «Pellegrini è un grande allenatore e, fuori dal campo, un ingegnere. Non penso che un ingegnere abbia bisogno di affidarsi a un calcolatrice per elaborare due conti» (José Mourinho).

CINEMA «Le dinamiche delle curve non si capiscono mai, però mi sembra ingeneroso fischiare De Laurentiis dopo quello che ha fatto a Napoli. Di certo non prende i soldi dal calcio per metterli nel cinema, questo i tifosi devono saperlo» (Carlo Verdone).

COLAZIONE «La crisi fra me e Benitez? Sono tutte idiozie. L’ho scelto ben vincere e ci vuole tempo anche perché dobbiamo sistemare la situazione relativa a uno stadio di proprietà. Nel frattempo posso assicurare che io e Rafa siamo in grande sintonia. Ricordo quando mi offrì la colazione a Londra, quando facemmo la trattativa» (Aurelio De Laurentiis).

CRUDELE «Ho visto tanti miei coetanei e tanti colleghi fortissimi che poi sono scomparsi. Le faccio due nomi: Renan Pippi e Franco Chiavarini, attaccanti, uno brasiliano, l’altro argentino. Ora il brasiliano che segnava sempre a Bellaria è alla Lupa Frascati in D, Chiavarini, che è il mio migliore amico in Italia, dopo Cesena, si è perso. Il calcio è crudele. Devi lottare, crederci, non arrenderti mai. Io ce l’ho messa tutta» (l’attaccante del Verona Juanito Gomez, che domenica scorsa ha realizzato allo scadere il gol del 2-2 contro la Juvemtus).

MATTO «Il più matto con cui ho giocato? «Gravesen, il danese ex Real. Viveva a un ritmo accelerato. In campo era divertente: ti faceva dei falli atroci e poi si metteva a ridere. Però una bravissima persona...» (Roberto Carlos).

TONDO «Per rimettermi in sesto ho lavorato l’ex preparatore atletico di Kim Clijsters, la tennista. È utile confrontarsi anche con chi non appartiene al mondo del ciclismo, dove le idee finiscono per girare in tondo» (il fiammingo Tom Boonen, tornato alla vittoria nel Giro del Qatar dopo un pessimo 2013).

TUTTA «Mi sono riposato e divertito, ho fatto delle belle vacanze facendo cose che mi piacciono come il windsurf, ho ripreso energie per la stagione. Ora bisogna preparare bene la moto, poi correre, a tutta» (Dani Pedrosa).