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 2014  febbraio 04 Martedì calendario

ALESSIA MARCUZZI TENETEVI PRONTI SARA’ UNA RIVOLUZIONE


È l’intervista più ridicola del mondo» scherza Alessia Marcuzzi, che stringe tra le braccia la piccola Mia in cerca di coccole. In realtà più che ridicola è un’intervista piacevolmente insolita, perché siamo sedute sul tappeto del salone della sua accogliente casa. Vicino a noi una bottiglia d’acqua minerale, bicchieri colorati, dolcetti, biscotti e cioccolata; tentazioni «pericolose» per chi sta ancora faticosamente lottando con le conseguenze delle abbuffate di fine anno... E tra un ciuccio, il pupazzetto-principe e un disegno della Sirenetta, Alessia racconta entusiasta il suo nuovo «Grande Fratello». La «casa dei personaggi», come la chiama la sua bimba di due anni. L’edizione numero 13. L’ottava con la sua conduzione.
Alessia, dal 2006 mai un momento di stanchezza?
«Mai, Io sono una che non si stanca facilmente e il mio lavoro mi appassiona. E poi con questo programma è impossibile annoiarsi. Non esiste scaletta né tanto meno routine. Certo, ci sono state edizioni che mi sono piaciute di più, altre di meno. Alcuni concorrenti sono stati straordinari, altri mi hanno fatto arrabbiare. Ma è normale, in fondo il “GF” è un pezzettino di vita di ognuno di noi. Un anno ero incinta, un altro avevo appena partorito e gli ormoni viaggiavano per conto loro...».
Proviamo a sollevare il velo sull’e- dizione che sta per iniziare?
«Manca ancora un po’ alla partenza, prevista per l’ultima settimana di febbraio su Canale 5, ma solo a Sorrisi posso anticipare qualche novità. Innanzitutto durerà meno rispetto alle ultime edizioni: tre mesi, arriveremo fino a maggio. Per me è un bene, perché così non ci saranno tanti ingressi di ragazzi nuovi nella Casa. Quando ce ne sono troppi si fatica ad affezionarsi. Quest’anno, poi, i partecipanti saranno meno di 20. Siamo partiti da 35mila aspiranti concorrenti e stiamo ancora facendo l’ultima scrematura. Cerchiamo di creare una “pizza”, come la chiamiamo noi, più varia e gustosa possibile».
Che tipo di ragazzi cercate? «Contemporanei, moderni. Sarà un “GF” al passo con i tempi. I ragazzi fanno lavori normali e non pensano di entrare nella Casa per “diventare famosi”. Non è più così. Sarà per tutti una bella esperienza, ma una volta usciti torneranno alle loro professioni e alle loro passioni».
Ce li descrive?
«Ci sono l’agente di Borsa, l’impiegata, l’operaio, la commessa... Hanno tra i 20 e i 36 anni. Molti sono laureati. Le donne hanno un bel caratterino. Gli uomini sono simpatici, autoironici e “piacioni”, giocano a fare i seduttori».
Insomma, tutti belli...
«Non tutti. Direi piuttosto che hanno cose interessanti da dire. Alcuni hanno avuto il coraggio e la forza di volontà di trasformare situazioni di sofferenza in opportunità. Vedrete, ci saranno storie su cui confrontarsi. E poi ci sarà molto da ridere perché alcuni sono davvero spiritosi. E soprattutto, è finita la pacchia nella Casa: li vedremo lavorare».
Lavorare?
«Niente sarà più scontato. I ragazzi dovranno guadagnarsi tutto, o quasi. Non posso svelare molto, ma diciamo che si dovranno conquistare piccole cose che li aiuteranno nella vita quotidiana. Non solo. Per la prima volta nella Casa entreranno i libri, si parlerà di poesia e letteratura. E ci sarà uno spazio dove poter studiare e discutere di temi di attualità».
La parola d’ordine del «Grande Fratello 13»?
«Social. Sarà uno show interattivo, cosa che mi rende molto felice perché io sono molto attiva sul web. Alla prima riunione con gli autori ho esordito dicendo: “Dobbiamo essere social!”. Loro ovviamente c’erano già arrivati prima di me... Siamo presenti su Facebook, con già oltre un milione di fan, su Twitter e Instagram. Non solo, all’interno di Mediaset Connect c’è un’App da scaricare gratuitamente con la quale si potrà votare alle nomination (oltre al televoto tradizionale e a Facebook), seguire la diretta streaming della Casa 24 ore su 24 e scoprire i con- tenuti speciali. E inoltre chiunque potrà far parte della sigla del programma».
Cosa sta dicendo? Tutti, chi?
«Tutti quelli che vogliono: basterà riprendersi in un video, ballando sulle note della canzone “Happy” di Pharrell Williams, e inviarcelo. Sceglieremo i più divertenti e gioiosi e li monteremo insieme». (Tutte le informazioni su www.grandefratello.mediaset.it).
Un mese e mezzo fa la Casa del «GF» è stata distratta da un incendio. Come ha reagito?
«Uno shock, il mio primo pensiero è stato: “Si è fatto male qualcuno?”. Per giorni non sono riuscita a passare accanto a quelle macerie: stavo troppo male».
Ora si lavora per costruirne un’altra a tempo di record. Ha chiamato la sua squadra di «Extreme Makeover Home Edition»?
«No, ma stanno andando davvero di corsa e sono altrettanto bravi. Ora che ci penso, nei miei programmi c’entra sempre una casa... ».
È pronta la seconda stagione di «Extreme Makeover Home Edition»?
«Sì. Abbiamo lavorato tutta l’estate. È stata un’esperienza di vita bella, a tratti dolorosa, ma costruttiva. Ho toccato con mano realtà che non conoscevo e ho capito quanto bisogno di aiuto ci sia intorno a noi. Mio figlio Tommaso è stato con me qualche giorno, ha conosciuto i figli delle famiglie che stavamo aiutando e alla fine mi ha ringraziato: ha capito che è fortunato. Io cerco sempre di tenerlo con i piedi per terra e lui sa di essere un privilegiato».
Il suo consiglio ai ragazzi che stanno per entrare nella Casa?
«È un gioco, ma è un pezzetto della vostra vita, e vi metterà alla prova perché stando chiusi in una gabbia possono venire fuori aspetti del vostro carattere che non conoscete. Cercate di rimanere integri. E comunque è un’esperienza da vivere fino in fondo, emozionante e unica: come il viaggio dopo la maturità!».