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 2014  febbraio 09 Domenica calendario

APPUNTI PER GAZZETTA - I BAMBOCCIONI ESISTONO DAVVERO


REPUBBLICA.IT
ROMA - Sono 6 milioni 964 mila i giovani tra i 18 e i 34 anni che vivono con almeno un genitore. Si tratta del 61,2% degli under 35 non sposati. Una percentuale che nel 2012 risulta in crescita di due punti sul 2011. E’ quanto emerge dalle tabelle allegate all’ultimo Rapporto sulla coesione sociale, elaborate in base a dati Istat.
Dall’indagine emerge che sempre più under 35 non sono ancora indipendenti. Una fotografia fatta di ’bamboccioni’ che continuano a dipendere dai genitori e non sono ancora in grado di progettare un futuro. Si contano così 31mila giovani in più, rispetto all’anno precedente, che ancora mangiano e dormono con la mamma e il papà. E soprattutto non sono solo ventenni: se tra i 18 e i 24 anni vivono a casa con i genitori in 3 milioni 864 mila, la cifra non si abbassa più di tanto andando a guardare tra i 25-34enni (3 milioni 100 mila). In altre parole a cavallo tra i 20 e 30 anni chi ancora non si è sposato in quasi la metà dei casi se ne sta con i suoi piuttosto che andare a vivere per conto proprio.
Tornando alle percentuali, riferite alle persone celibi e nubili under 35, si scopre come il fenomeno sia più accentuato al Sud (68,3%, pari a 2 milioni 36 mila ragazzi).

COMMENTI DEI LETTORI DI REPUBBLICA.IT
antonioiacovin1
15 minuti fa
colpa di una società che non gli da la possibilità di un lavoro stabile.

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kwrt
21 minuti fa
ed i pdini, che hanno la rara abilita’ di non capire mai cio’ che succede ed i problemi che ci sono, parlano di riforma del lavoro, quando ci sarebbe da fare per la prima volta in italia una seria politica dei redditi
naturalmente l’unica forza politica che ha un pur abbozzo di politica dei redditi e’ il m5s :D

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thephilos
53 minuti fa
Se fossi nei panni di chi si avvicina alla tematica dei "bamboccioni" lo farei con circospezione.Infatt­i questi vivono una situazione di forza maggiore e non voluta(infatti è presente in alcune societa’ molto piu’ di altre) e su cui si cerca di addossare delle colpe sulla referenziata gioventu’,guarda caso da parte di chi ha avuto la strada spianata e non è detto abbia faticato per averla.Si diventa quindi bersaglio di imprecazioni e maledizioni da parte delle vittime che leggendo gli eventi alla luce della scaramanzia, ogni tanto qualcuno ci lascia le penne.Stracquadanio docet.

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thephilos
1 ora fa
Pensavo che uno che ha 36 anni ha la doppia sfiga di non essere rientrato nella casistica degli sfigati

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Simone Cavina
1 ora fa
Continuate a votare per Renzie e per Berlusconi e vedrete dove finirete anche voi. Si salveranno solo i milionari (forse).

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Giacomo Genzini
39 minuti fa
La casa conta di acquistarla con il reddito di cittadinanza di Grillo? Serve una riforma del lavoro, quella di Renzi non sarà perfetta ma è fino ad ora la proposta più seria (non le dico quella di Ichino, ancora meglio). Il programma che i 5 stelle hanno portato alle elezioni non contiene nemmeno la parola "lavoro" (l’ho letto tutto, bastano 3 minuti), forse si illudano che basti ridistribuire al "popolo" quanto risparmiato con dei tagli alla spesa pubblica per rendere il nostro un paese competitivo. Vorrei vederli a elaborare una proposta seria sulla loro "piattaforma", ma temo sia qualcosa di troppo complesso perché la realtà è che questo movimento non ha una visione politica comune, si incarta appena deve fare scelte, quindi non sceglie.

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Simone Cavina
16 minuti fa

Si colleghi al blog di Grillo e legga il programma prima di criticare, nel programma si parla ampiamente di lavoro e lo stesso Grillo ne ha parlato come anche diversi suoi parlamentari perciò smettiamola con il voler sminuire il M5S come capace solo a dire di no.

Il partito che lei sostiene ha governato con Monti e con Berlusconi, ora con Alfano teleguidato da Arcore. Insomma, volete continuare a votarlo? fate pure, il voto è libero e segreto (anche per quelli che se ne vergognano) ma la crisi toccherà tutti, sia Renzie che Berlusconi hanno accettato il fiscal compact, con quello qualunque economista minimamente serio può assicurarti che ci aspetteranno 20 anni minimo di crisi economia e sociale.

Provi a seguirele iniziative del M5S, provi ad ascoltare Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Paola Taverna, Nicola MOrra, Roberto Giarrusso, ecc e vedrà che non sono degli sprovveduti.

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Giacomo Genzini
3 minuti fa
Il programma che lei ha votato è quello sul sito di Grillo, il resto sono chiacchiere (cerchi "lavoro"). Io non ho votato Bersani ma voterò Renzi se sarà candidato, perché ha preso un partito e con consenso popolare lo sta cambiando in un modo che condivido, come si fa nelle repubbliche serie. I parlamentari che lei cita sono persone intelligenti ma non sono la maggioranza degli eletti, e non hanno una visione comune in materia di lavoro. Il qualunquismo del movimento che urla "sono tutti uguali" non porta da nessuna parte. Riguardo al Fiscal Compact, di per sé non è quello il problema, può essere allentato ma è l’unica spinta che il governo ha per razionalizzare la spesa e spendere in modo efficiente i troppi soldi che preleva ai cittadini, smettendola di mantenere un sistema statalista clientelare.

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cervino071244
2 ore fa
Il futuro ai giovani l’hanno rubato questi politici incapaci e impresentabili. Secondo voi un giovane, anche laureato, che guadagna 1200 euro al mese e anche meno, si puo’ permettere una casa e una famiglia?

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Mariano Marigliano
2 ore fa
ma se non hanno un lavoro, delle prospettive...come fanno a crearsi una famiglia...una casa, si sposano?..e come si sposano se non hanno un lavoro...?..quindi..­.la risposta è lampante, solo che la politica magari li vede come bamboccioni, che non hanno voglia di assumere responsabilita’...ma perche’ i signori politici non assumono le loro responsabilita’, nel dire noi abbiamo falliti e non sappiamo come uscirne...invece no, convegni, parole, bla bla...e i fatti?

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lele08
2 ore fa
Bamboccioni un corno! senza lavoro e senza un minimo di reddito chi te lo da un mutuo per comprarti una casa? come le paghi le bollete e le spese correnti per vivere? Avete distrutto una generazione! I genitori non riescono ad andare in pensione e i figli non riescono ad entrare nel mondo del lavoro, non ci vuole una scienza per capirlo!

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ga14852
2 ore fa
L’articolista da’ per scontato che chi vive in casa dipende dai genitori. Certo spesso e’ cosi’. Ma talvolta puo’ essere il contrario. O ancora puo’ essere più utile e funzionale vivere insieme: un single in carriera può farne una scelta deliberata, non necessariamente da additare come retrograda.

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specialone06
2 ore fa
Se continuano a votare Pd e Pdl da 7 milioni passano a 14 milioni, in un soffio! Non bastano 20 anni per capire il dolore dell’essere senza un lavoro?

CORRIERE.IT
Sono 6 milioni 964 mila i giovani tra i 18 e i 34 anni che vivono con almeno un genitore. Si tratta del 61,2% degli under 35 non sposati. Una percentuale che nel 2012 risulta in crescita di due punti sul 2011. È quanto emerge dalle tabelle allegate all’ultimo Rapporto sulla coesione sociale, elaborate in base a dati Istat.

FENOMENO PIU’ ACCENTUATO AL SUD - Si contano così 31mila giovani in più, rispetto all’anno precedente, che ancora mangiano e dormono con la mamma e il papà. E soprattutto non sono solo ventenni: se tra i 18 e i 24 anni vivono a casa con i genitori in 3 milioni 864 mila, la cifra non si abbassa più di tanto andando a guardare tra i 25-34enni (3 milioni 100 mila). In altre parole a cavallo tra i 20 e 30 anni chi ancora non si è sposato in quasi la metà dei casi se ne sta con i suoi piuttosto che andare a vivere per conto proprio. Tornando alle percentuali, riferite alle persone celibi e nubili under 35, si scopre come il fenomeno sia più accentuato al Sud (68,3%, pari a 2 milioni 36 mila ragazzi).

COMMENTI DEI LETTORI DEL CORRIERE
Ma cercare, nell’immensa banalità di queste cifre e dello studio Istat, di capire che se non hai un lavoro (degno di essere chiamato tale e 6 mesi di contratto a 1000 euro netti al mese e poi boh non lo è!) e/o una relazione stabile con un altra persona con cui condividere gioia e pena nella vita LA COSA E’ LOGICISSIMA E OVVIA no eh’?!?!?! E’ come se in un paese in guerra si sentano cose tipo "Oh mio DDIO hanno bombardato case e le hanno rase al suolo e ci sono dei morti" ma dddddaai eh sai com’è capita quando si è in guerra!! Grosso Francesco - Lignano Sabbiadoro (UD)

Ha capito proprio male... MAI votato Berlusconi... Sono trent’anni che non voto alle elezioni politiche Italiane e anche se avessi votato non avrei votato per nessun partito o candidato statalista...centro, destra o sinistra che sia... Poi, in genere, a parte Clinton nel 1992, quelli per cui voto non vincono... ;-)
Risposta a: Lettore_9821536 Vedi la discussione

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Lettore_21565779 Febbraio 2014 | 18.49

come sempre siete capaci solo di dare colpe... la colpa è di questo e di quello!! Invece la colpa è solo vostra e basta!!! Tutta la colpa è SOLO vostra!!! Non volete essere governati!!! Se ci fosse al governo uno che fa il suo dovere... gli dareste del fascista perché non vi permette di fare tutte le cavolate che normalmente fate!! Pecoroni!!!

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Lettore_98215369 Febbraio 2014 | 18.46

Abbiamo capito che lei vota Berlusconi, però ci risparmi le solite querimonie su questi squallidi luoghi comuni.
Risposta a: Sergio_UCLA Vedi la discussione

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Lettore_20490539 Febbraio 2014 | 18.43

io ho fatto l’università in Italia e non ho perso nemmeno una lezione per problemi di ordine pubblico e mi sono laureato con lode senza nemmeno un minuto di ritardo. E quanto alle altre deficienze dell’università italiana, che riconosco e che deploro, mi creda, più di lei, non credo si possano addebitare agli studenti, o pensa che riconoscere questa semplice verità mi faccia cadere nel vittimismo?
Risposta a: Sergio_UCLA Vedi la discussione

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Magutt9 Febbraio 2014 | 18.42

Farsi gli affari propri? Io trovo vergognoso che ci sia qualcuno che sia pagato profumatamente per pagare questi stupidissimi studi. I soldi ovviamente sottratti ai giovani.

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Coccolodemamma9 Febbraio 2014 | 18.40

Deve la famiglia essere il nemico primario della societa’ moderna?

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Lettore_98215369 Febbraio 2014 | 18.39

Cos’è, la tombolata degli aforismi di Frate Indovino? Sto male.
Risposta a: Sergio_UCLA Vedi la discussione

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Orange Blossom9 Febbraio 2014 | 18.37

Tanguy... mah... a me è sembrato carino... non certamente eccezionale ma neanche brutto... c’è di peggio.
Risposta a: Lettore_3269054 Vedi la discussione

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Lettore_92210599 Febbraio 2014 | 18.37

la scoperta dell’acqua calda... però che tristezza...

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Sergio_UCLA9 Febbraio 2014 | 18.37

Hai mai sentito di università svizzere dove fanno "l’autogestione", cioè gli studenti insegnano?... O di università occupate?... O di università svizzere che permettano a gente di essere tre, quattro o anche otto anni fuori corso?... Gli Svizzeri hanno università fra le prime 20 al mondo. La prima università italiana è al 186.mo posto! Sarà un caso?...
Risposta a: Lettore_2049053 Vedi la discussione

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Lettore_20490539 Febbraio 2014 | 18.36

lei disporrà senz’altro di fonti più autorevoli e attendibili dell’enciclopedia britannica, ma può provare una virgola di quello che dice, o l’aver lavorato come cameriere la autorizza a diffamare le persone?
Risposta a: Sergio_UCLA Vedi la discussione

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inuksuk9 Febbraio 2014 | 18.33

Non lo ritengo tanto ovvio. Ci sono molti che da 18 anni in poi vorrebbero andarsene ed essere indipendenti anche a costo di rnunciare ad auto, smart phone, ristoranti, etc., pur amando i genitori. La soluzione c’e’, studi e lavori, se ti servono soldi fai anche lavapiatti e pulisci i cessi senza patemi. E combatti per ottenere cio’ che vuoi. Se non trovi lavoro nella tua citta’, cambi citta’ o emigri. Volere e’ potere. Chi rimane fino a ben 35 anni (sono tanti) lo fa perche’ non vuole andarsene o non ha il coraggio, o semplicemente non vuole rinunciare all’auto o ad altro o per comodita’ o perche’ magari vuole assistere la famiglia che ha problemi o altro. Rispetto comunque. Ma i soldi e mancanza lavoro sono solo scuse. Con il sottoscritto non reggono. A 40 anni ora pur lavorando da anni, ho rinunciato a auto e moto, ma la mia INDIPENDENZA la voglio.
Risposta a: Francesco Grosso Vedi la discussione

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Lettore_32690549 Febbraio 2014 | 18.30

E’ possibile che tutte le volte che si parla di questo argomento -complesso e delicato- si usi come esempio questo orrendo film francese, banale e superficiale?
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LUCA MANTOZZI9 Febbraio 2014 | 18.27

In svizzera la disoccupazione non esiste hai un sussidio di 1100 euri ,che cavolo paragoni!!
Risposta a: oceanic Vedi la discussione

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Lettore_52104529 Febbraio 2014 | 18.25

Anche così metti da parte 0,00 e ti trovi a 40 anni nell’ impossiilità di dare un senso alla tua vita, e i sacrifici fatti senza scopo