Notizie tratte da: Florian Illies # 1913. L’anno prima della tempesta # Marsilio 2013 # pp. 303, 19,50 euro., 8 febbraio 2014
Notizie tratte da: Florian Illies, 1913. L’anno prima della tempesta, Marsilio 2013, pp. 303, 19,50 euro
Notizie tratte da: Florian Illies, 1913. L’anno prima della tempesta, Marsilio 2013, pp. 303, 19,50 euro.
Louis Armstrong prende per la prima volta in mano una tromba in riformatorio. Ci è finito per avere esploso due colpi di pistola per festeggiare il Capodanno del 1913.
Stalin batte regolarmente agli scacchi Lenin ma non riesce da imparare da lui ad andare in bicicletta.
Amanti della scrittrice Lou Andreas-Salomé: Nietzsche, Rilke, Tolstoj, Wedekind, Strauss, Freud.
Il compositore austriaco Arnold Schönberg era terrorizzato dal numero 13: nelle sue opere non compare mai, nemmeno come numero di pagina. Tolse una “a” dal titolo del suo Moses und Aaron, trasformandolo in Moses und Aron, perché altrimenti avrebbe avuto 13 lettere. Nato il 13 settembre 1874, muore il 13 luglio 1951, un venerdì.
Rincorsa all’indietro, stacco dal filo esterno della gamba sinistra, rotazione portando indietro le braccia dal busto. È la tecnica del Lutz, il salto del pattinaggio su ghiaccio di figura che si effettua ancora oggi in tutte le gare e che viene eseguito per la prima volta dall’omonimo atleta austriaco all’inizio dell’anno.
Si esamina il brevetto per il principio attivo dell’ecstasy, che per decenni cade nel dimenticatoio.
Paure del filosofo tedesco Oswald Spengler: di entrare nei negozi, dei parenti, dei dialetti, delle donne che si spogliano.
In gennaio si consuma, al termine di una serie di lettere, la definitiva rottura tra Freud e Jung. Oggetto del contendere, in particolare, il rapporto del primo con i propri allievi.
Per poter scrivere senza distrazioni, Marcel Proust riveste con fogli di sughero il suo studio di Boulevard Haussmann 102, a Parigi, e fa montare tre strati di tende alle finestre.
Alcuni titoli dell’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d’Austria: re d’Ungheria, Dalmazia, Croazia, Schiavonia, Galizia, Lodomeria e Illiria; re di Gerusalemme; granduca di Toscana e di Cracovia; gran principe di Transilvania; duca di Modena, Parma, Piacenza e Guastalla, di Auschwitz e del Friuli; conte principesco del Tirolo, di Gorizia e di Gradisca; principe di Trento e Bressanone; signore di Trieste.
Nei primi mesi del 1913 a Vienna vivono Stalin, Hitler e Tito.
«Per concettosità densa e pur limpida, per forma altrettanto piana quanto nobile e per arguzia e brio, un vero splendore». Giudizio del quotidiano di Trieste “il Piccolo della sera” sulle conferenze tenute in città da James Joyce. Argomento: Amleto.
Il 6 febbraio, secondo il calendario cinese, inizia l’anno del bufalo, animale che, recita un antico proverbio, preferisce l’erba fresca a una mangiatoia d’oro.
Freud, dopo la morte di Gustav Mahler, scrisse al curatore testamentario per incassare il compenso di una chiacchierata fatta passeggiando con il compositore. All’epoca, ogni seduta psicoanalitica gli fruttava cento corone, equivalenti allo stipendio mensile di uno dei suoi domestici. Freud ne riusciva a fare anche undici al giorno.
«Portate subito il paziente al traumatologico e il cavallo dal professor Freud». Battuta di Arthur Schnitzler quando si vide arrivare in ambulatorio il figlio di un ricco industriale che era stato morso al pene da un pony.
In primavera, Charles Fabry conclude con successo gli esperimenti che porteranno alla scoperta dello strato di ozono.
«Basso, magro... La pelle, di un colore tra il bruno e il grigio, era coperta di cicatrici del vaiolo. Nei suoi occhi non vidi niente che assomigliasse alla cordialità». Trockij sul primo incontro con Stalin, a Vienna, nel febbraio 1913. In quel mese, a Barcellona, nasce Jaime Ramon Mercader del Rio Hernandez, che nel 1940 ucciderà Trockij su ordine di Stalin.
Per preparare la tesi di dottorato dal titolo “La valutazione psichiatrica di Gesù”, Albert Schweitzer, già laureato in filosofia e in teologia, studiava con un secchio d’acqua fredda sotto la scrivania: quando temeva di addormentarsi, si sfilava i calzini, immergeva i piedi nell’acqua gelata e proseguiva a leggere.
Le donne tedesche possono ordinare i cartamodelli degli abiti alla moda proposti da “Welt der Frau”, supplemento femminile del settimanale “Gartenlaube”. La misura minima dei fianchi è di 96 centimetri. Per le magre «vestirsi bene e alla moda non sempre è facile. Bisogna fare qualche compromesso per dissimulare con soluzioni sapienti e pieghe generose ciò che la natura ha negato».
A New York nasce la Federal Reserve. Tra gli azionisti ci sono le banche Rotschild, Lazard, Warburg, Lehman, Rockefeller e Goldman-Sachs.
Walter Rathenau lancia l’idea di un’unione economica tra i Paesi dell’Europa centrale.
Klimt dipingeva non indossando nulla a parte un largo camice. Alla sua morte, quattordici sue modelle si faranno avanti chiedendo un riconoscimento di paternità per i rispettivi figli.
Robert Musil dedicava particolare cura alle scarpe, faceva un’ora al giorno di sollevamento pesi e flessioni, annotava ogni sigaretta fumata e tutti i rapporti sessuali con la moglie.
Dopo avere venduto tutti i suoi beni, Albert Schweitzer parte per l’Africa insieme alla moglie Helene.
Giornata tipo di Thomas Mann: sveglia alle otto, colazione alle otto e mezzo e alle nove inizio del lavoro. A mezzogiorno pausa per radersi, poi passeggiata e pranzo con i figli. Riposo dalle quattro alle cinque del pomeriggio, poi tè. Cena alle sette.
Sulla rivista del National Geographic, vengono pubblicate per la prima volta le foto di Machu Picchu.
Franz Kafka va a lavorare come giardiniere per tentare di curare la propria nevrastenia, ma scappa quando viene a sapere che il figlio del proprietario, da cui ha ereditato l’incarico, si è ucciso per malinconia.
Max Weber si sottopone senza successo a una dieta a base di pastoni vegetariani. «La trippa e la borghesia da ingrasso resistono - scrive alla moglie - il programma della creazione mi vuole così».
«La vita è troppo breve e Proust troppo lungo», scrive il poeta e giornalista Anatole France sull’uscita del primo volume della Ricerca del tempo perduto.
Adolf Hitler lascia il dormitorio maschile di Vienna in cui alloggiava e dipingeva acquerelli e si trasferisce a Monaco. Anche in Baviera niente sbronze, niente donne, poco cibo e tante riviste e giornali politici.
A quindici anni, Bertold Brecht è ancora solito infilarsi nel letto della madre quando di notte soffre di aritmie cardiache o di attacchi di ipocondria.
Il matrimonio dell’anno è quello che si celebra a Berlino tra la principessa Vittoria Luisa di Prussia e il duca Ernesto Augusto di Hannover. Unico assente di rilievo è l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d’Austria, non invitato per avere sposato una donna di rango inferiore, la contessa boema Sophie Chotek von Chotkowa.
Il pittore Oskar Kokoschka è ossessionato dalla sua amante Alma, vedova di Gustav Mahler. Indossa tutti i giorni il pigiama rosso fuoco della donna, la ritrae un centinaio di volte nel corso dell’anno e, quando di notte lascia l’appartamento di Alma, resta fino al mattino in strada per assicurarsi che nessun altro uomo salga da lei.
«La grande guerra in Europa, da sempre una minaccia, non scoppierà mai. I banchieri non sborseranno il denaro necessario al conflitto, l’industria non lo alimenterà, mentre gli statisti non possono farlo. Non ci sarà nessuna grande guerra». Così David Starr Jordan, presidente della Stanford University.
Heyse, Schiller, Goethe, Bölsche, Thomas Mann, un vecchio album poetico. Questa la dotazione di base di una biblioteca borghese secondo lo scrittore tedesco Kurt Tucholsky.
A Berlino ci sono già oltre duecento cinematografi.
Lunghezza della lettera con cui Franz Kafka chiede la mano di Felice Bauer: venti pagine. Un passo: «Perderesti Berlino, l’ufficio che ti piace, le amiche, i piccoli divertimenti, la speranza di sposare un uomo sano, allegro, buono, di avere figli sani. Acquisteresti un uomo malato, debole, poco socievole, taciturno, malinconico, rigido, quasi disperato».
Viene inaugurato il Deutsches Stadion di Berlino, costruito per le Olimpiadi 1916.
Nevrastenia generale con grave interessamento del cuore (cardionevrosi). Diagnosi di un dottore del lavoro sullo stato di salute di Robert Musil, in luglio.
Scoppia la Seconda guerra balcanica: Serbia, Turchia, Grecia e Romania contro la Bulgaria.
Parigi, Roma, Monaco. Questa, per il drammaturgo tedesco Frank Wedekind, la classifica delle più belle città del mondo.
«Hietler (sic), Adolf, ultimo domicilio conosciuto: dormitorio pubblico maschile, Meldemannstrasse, Vienna, recapito attuale ignoto, le ricerche proseguono». Questa, con tanto di errore nel cognome, la denuncia della polizia austriaca contro il futuro Führer per renitenza alla leva.
«Sull’Atlantico un minimo barometrico avanzava in direzione orientale incontro a un massimo incombente sulla Russia, e non mostrava per il momento alcuna tendenza a schivarlo spostandosi verso nord». Incipit de L’Uomo senza qualità, di Robert Musil, che viene pubblicato in agosto.
Nelle Officine Ford di Detroit, viene inaugurata la catena di montaggio.
Si inaugura all’Aja il Palazzo della Pace, chiamato a ospitare nel 1915 una conferenza internazionale che dovrà chiarire tutte le questioni pendenti tra i popoli.
«Il peccato originale ha due facce: la socialdemocrazia e il cubismo». Lo scrive in una lettera il fotografo austro-tedesco Heinrich Kühn.
Bertolt Brecht scriveva per intero la rivista del liceo imperiale di Augusta da lui stesso fondata: si firmava anche Berthold Eugen.
Il direttore dei balletti russi, Sergej Djagilev, licenzia in tronco Vaclav Nizinskij, suo amante, reo di avere sposato la collega Romola de Pulszky.
Louis Armstrong si esibisce per la prima volta in pubblico con la Municipal Boys’ Home Colored Dept. Brass Band, la banda del riformatorio.
Freud e Jung si incontrano per l’ultima volta in occasione del IV congresso della Società psicoanalitica, al Bayerischer Hof di Monaco.
Albert Einstein illustra alla Società svizzera degli scienziati della natura le sue teorie sulla relatività e sulla gravità.
Centocinquanta dollari a settimana, la paga di Charlie Chaplin per il suo film d’esordio Charlot giornalista - Per guadagnarsi la vita.
Freud adorava andare in cerca di funghi. Quando era in compagnia di più persone, una volta trovati degli esemplari notevoli, vi gettava sopra il cappello, chiamava a raccolta gli altri e mostrava orgoglioso il bottino.
«Un misero uccelletto che sporca il proprio nido». Così Friedrich Mann definisce su un quotidiano il nipote Thomas, che ha appena pubblicato il libro Thomas Mann e i suoi doveri. Lo zio dello scrittore non si era ancora ripreso da come era stata tratteggiata la sua figura nei Buddenbrook.
Il giurista tedesco Carl Schmitt scoprì la vera identità di sua moglie solo durante le pratiche per il divorzio. Quando si erano conosciuti, lei gli aveva detto di chiamarsi Pabla Carita Maria Isabella von Dorotic e di essere una ballerina spagnola. In realtà era una bavarese di Monaco, figlia illegittima, di nome Pauline Schachner.
L’imperatore tedesco Guglielmo II vieta agli ufficiali in uniforme di ballare il tango.
«Non c’è mai stato un solo mese in cui non abbia pensato al suicidio». Passo del diario di Oswald Spengler.
Dal diario di Bertolt Brecht: «Stamattina è venuto il dottor Müller. Bronchite secca. Malattia interessante. Un raffreddore possono prenderlo tutti».
Il detto “una mela al giorno leva il medico di torno” compare per la prima volta. Viene dal libro Linguaggio contadino e folklore dell’inglese Elizabeth M. Wright.
La neonata ditta Prada inaugura a Milano, in Galleria Vittorio Emanuele, il suo primo negozio di articoli di pelle di alta classe.
La conferenza episcopale tedesca stabilisce le linee guida in materia di cinema: non bisogna piangere guardando i film, ai bambini sotto i sei anni dovrebbe essere vietato l’accesso alle sale e gli adulti non dovrebbero vedere pellicole di scarso valore morale.
Vengono realizzate due opere fondamentali dell’arte moderna: la ruota di bicicletta di Duchamp e il quadrato nero su fondo bianco di Malevic. Viene pure ritrovata la Gioconda, rubata due anni prima dal Louvre.
Il diciottenne Ernst Jünger riesce a lasciare la Legione Straniera, dopo un tentativo di fuga fallito, grazie a un intervento a livello diplomatico del padre. Si era arruolato poco prima in cerca di libertà.
La notte di san Silvestro, Kafka arriva a pagina 22 dell’ennesima lettera all’amata Felice: alla fine la missiva sarà lunga 35 pagine.