Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

CI PROVANO, si avvitano, si contorcono, ma gli estensori del “Mattinale” della Cgil che ogni mattina commenta la stampa e detta la linea non riescono a smentire lo scoop del Fatto, cioè la lettera con cui Susanna Camusso si informa se e come sia possibile sanzionare Maurizio Landini della Fiom. “Non esiste alcuna procedura di commissariamento della Fiom-Cgil, né alcun procedimento disciplinate nei confronti di qualsivoglia suo dirigente. Il segretario generale, Susanna Camusso, nelle settimane scorse ha chiesto e ricevuto dal collegio statutario nazionale l’interpretazione autentica della norma sui vincoli che determinano per l’organizzazione le decisioni prese dal comitato direttivo nazionale. Di questo si tratta e di null’altro”. Prosa in puro sindacalese che significa una cosa semplice: la Camusso non ha chiesto sanzioni per Landini, si è soltanto informata se e come sia possibile sanzionarlo. Per pura curiosità intellettuale, sembra voler farci credere il “Mattinale”.