Giampiero Martinotti, la Repubblica 5/2/2014, 5 febbraio 2014
LA BANDA DELLE ORTENSIE
L’ortensia come surrogato dello spinello: la fantasia non conosce limiti quando si tratta di farsi una canna a buon mercato. Nel nord della Francia è stata segnalata una ventina di furti di germogli di ortensia, sono state sporte due denunce e i gendarmi hanno aperto un’inchiesta. Gli inquirenti sanno quel che succede da un po’ in Germania: i furti di ortensie si moltiplicano in primavera e se ne conosce anche il motivo, ma è ben difficile arrestare qualcuno perché coltiva una delle piante più comuni del continente.
A quanto pare, fumare una sigaretta composta da tabacco, foglie e fiori di ortensia produce effetti simili allo spinello. Ed ha un duplice beneficio: è meno costoso e non comporta rischi sul piano penale (Oltralpe, anche l’uso personale di droghe è punito dalla legge). Esiste tuttavia un problema sanitario: fumare petali e foglie d’ortensia rappresenta un rischio per la respirazione e il sistema nervoso centrale. Non solo: secondo alcuni farmacologi, le sostanze psicoattive della pianta possono trasformarsi in un gas mortale. Il buon vecchio spinello, insomma, sarebbe meno tossico dell’ortensia.