Deborah Ameri, Il Messaggero 5/2/2014, 5 febbraio 2014
UN TÈ INSIEME AL PAPA A SANTA MARTA PER LA REGINA ELISABETTA
LA VISITA
LONDRA «La regina sarà ricevuta al bed and breakfast del Vaticano». Titolava così ieri il Daily Mail annunciando per primo che finalmente Elisabetta II verrà in visita in Italia, il 3 aprile. E rivelando che andrà anche a incontrare Papa Francesco. Ma l’atmosfera sarà ben diversa da quella delle sue tre precedenti visite in Vaticano. Il tabloid specifica che Sua Maestà non sarà ricevuta negli appartamenti papali, bensì a Santa Marta, il residence gestito dalle suore che il pontefice ha scelto come sua residenza. La sovrana sarà fatta accomodare in un piccolo soggiorno e le sarà offerto il tè. Elisabetta si deve essere stupita di questo strappo all’etichetta, ma è stata al gioco. E quindi non si vestirà di nero, né porterà la mantiglia.
Pensare che per Giovanni Paolo II, nel 1980, era in total black, con una tiara a reggerle la cascata del velo. Stesso look nel 1961 e nel 2000. Stavolta, forse, tirerà un sospiro di sollievo. Perché, per quanto abituata ad adattarsi agli usi e costumi dei luoghi che visita, non le garba rompere il protocollo reale che impedisce alle donne di famiglia di portare il nero (funerali esclusi).
Il tè con il Papa è programmato nel pomeriggio. Prima la regina e il marito Filippo saranno ricevuti al Quirinale dove pranzeranno con il presidente Giorgio Napolitano che aveva invitato la coppia l’anno scorso. All’ultimo momento Sua Maestà aveva dovuto cancellare la visita per una gastroenterite che l’aveva costretta in ospedale.
DOPO TRE ANNI
Il viaggio a Roma durerà soltanto un giorno, da mattina a sera, ed è il primo all’estero da tre anni a questa parte. Nel 2011 era stata in Irlanda e nel 2010 si era dedicata all’oriente, con due visite di stato negli Emirati Arabi Uniti e in Oman. Due soggiorni estremamente formali e un po’ sopra le righe. Il sultano dell’Oman, Qaboos Bin Said al Said, aveva organizzato per lei una tre giorni di stravaganti celebrazioni, perfino spostando i festeggiamenti per i 40 anni del suo regno. Mentre negli Emirati la sovrana aveva visitato la gran moschea dello sceicco Zayed. E per la prima volta è stata vista a piedi nudi e con un copricapo bizzarro, completato da fazzolettone di seta annodato sotto il mento. A Roma, perlomeno, non dovrà preoccuparsi troppo del look. Anche se sarà curato, come lei desidera e come le impone il suo ruolo.
Con la visita in Italia (e con la successiva in Francia, a giugno) la regina dimostra la volontà di continuare a viaggiare e di non voler rispettare il riposo che vorrebbero imporle i consiglieri di palazzo. Il 21 aprile compirà 88 anni mentre per il marito a giugno saranno 93. Due vecchietti arzilli, non c’è dubbio, ma per quanto ancora, si chiedono i sudditi, riusciranno a tenere duro? E’ per questo che da qualche mese il primogenito Carlo, futuro re, si sta facendo carico di più impegni per sostituire la madre.