Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  febbraio 05 Mercoledì calendario

UNA BIBLIOTECA DI SUPERALCOLICI


Preparare cocktail in casa propria, per sé e per gli ospiti, non è più un tentativo da dilettanti allo sbaraglio. La casa francese Pernod Ricard ha ideato Gutenberg, un sistema automatico per creare bevande a base di superalcolici. Esso consiste in una piccola finta libreria, laddove i volumi sono in realtà dei contenitori di liquori, che grazie a un’apposita applicazione è collegata a un personal computer con una serie di ricette memorizzate.
Una volta scelto il prodotto da preparare, il pc guida l’utente a realizzare il giusto miscuglio, dosando le quantità di liquori da versare.
Il progetto si chiama Gutenberg perché si ispira a una biblioteca alcolica, ma c’è chi fa notare che sarebbe meglio parlare di juke-box: sia perché richiama l’ambiente delle discoteche, sia perché si scelgono di volta in volta vari elementi per dar luogo a combinazioni diverse.
L’iniziativa è stata ideata da Big, Breakthrough Innovation Group che è la struttura di Pernord Ricard dedicata all’innovazione. Essa fotografa una tendenza sempre più marcata a consumare gli alcolici in casa. Secondo Alain Dufossé, responsabile di Big, in molti paesi ricevere gli ospiti è praticamente obbligatorio per motivi di sicurezza. Inoltre il rischio di controlli mentre si guida l’auto impone un cambiamento di abitudini. Ancora, per motivi economici si preferisce ricevere al meglio gli amici in casa che farlo in un locale pubblico tirando la cinghia.