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 2014  febbraio 04 Martedì calendario

COSTA CARISSIMO IL VIDEO HARD RUBATO SUL WEB


Un video hard fatto in casa, un’isola e la guerra spietata tra due giornali locali. Riassunto, dai quotidiani di ieri: “Coppia ischitana gira film hard: per ripicca l’ex lo pubblica in rete”. Poi: un giornale locale, Il Golfo, fa un articolo e le copie vanno a ruba già alle sette di mattina di domenica scorsa, tutte comprate dall’ex che si dichiara pentito e dai suoi amici. Eppure, prima di scrivere, bisognava almeno porsi una domanda banale: come faceva il presunto ex a sapere che il giorno dopo sarebbe uscito l’articolo? E ancora: si tratta di una ripicca oppure altro? Scavando, scavando la verità che affiora è un’altra. Lui, il ragazzo, un ex carabiniere, lo chiameremo Mario. Dunque, Mario e la sua fidanzata stanno insieme da un bel po’. Per raggranellare qualche soldo si iscrivono a un chat erotica dal vivo. Loro fanno l’amore in diretta e gli utenti pagano per vedere. Si può anche interagire, il webguardone può richiedere espressamente questa o quella posizione. Il video, ripreso appunto live, dura 48 minuti ed è un ampio campionario amatoriale del kamasutra. I due si divertono ma non hanno calcolato l’imprevisto. Un furbo ruba il video e lo posta, a pagamento, su un grande portale porno.

TOTALE, 17MILA VISUALIZZAZIONI. In un’isola come Ischia, la notizia si sparge alla velocità della luce e arriva alle orecchie dei cronisti locali che sono divisi tra Il Golfo e Il Dispari. Ed è proprio quest’ultimo che mette in allarme Mario e la sua fidanzata. Sabato sera, infatti, sul sito del giornale compare in anteprima la copertina di domenica, tutta sul video. Anche i rivali del Golfo hanno la storia, ma con la versione della ripicca dell’ex, e così a quel punto, di mattina presto, alle sette, il ragazzo e i suoi amici fanno razzia di tutte le copie dalle edicole dell’isola. Lo scandalo arriva alla ribalta nazionale. In modo però completamente distorto, anche perché il corrispondente dell’Ansa è legato al Golfo, quello che fa prevalere la bufala della ripicca. A livello locale, la polemica va avanti da due giorni e ieri i due fidanzati, vittime di un terzo che ha rubato il video, sono andati dall’avvocato. Sul sito del Dispari, il direttore del giornale è intervenuto per difendersi dalla pubblicazione di tre spezzoni del video, in cui lui è dietro la fidanzata carponi: “Abbiamo pubblicato 3 frame del video assolutamente anonimi. Non abbiamo messo nessun riferimento affinché i protagonisti potessero essere riconosciuti (certe volte non basta oscurare il volto) e abbiamo detto “no” a tutte le telefonate che ci sono arrivate ‘…ma come si vede il video’. La versione che ha fatto il giro del web, ovvero del ragazzo che pubblica a tradimento il video hard per ‘punire’ l’amata è del tutto smentita dai fatti, dalle circostanze e dalla notizia stessa. Sabato sera, intorno alla mezza, veniamo contattati direttamente e più volte da uno dei protagonisti. Domenica mattina alle ore 8.00 dai genitori della ragazza. Amici conosciuti. Persone rispettabili”. Nessun ricatto, nessuna vendetta. Una storia boccaccesca, sfuggita di mano in quel mondo oscuro del porno su Internet.