Mario Baudino, la Stampa 31/01/2014, 31 gennaio 2014
CARTESIO
Sdraiato «Idee per un libro: “Sdràiati” (imperativo), storia di un adulto che va dall’analista perché da giovane il padre lo prendeva in giro nei libri». È il tweet più recente di @ilfigliodiserra, cinguettatore pseudonimo che ha deciso di diventare il personaggio di Gli sdraiati, il libro appunto di Michele Serra, in cui l’autore ragiona sconcertato sulla distanza tra padri e figli. Prende con ironia e sarcasmo le parti del poveretto messo alla pubblica berlina. E accumula seguaci: circa quattromila in pochi giorni, giocando anche sulla poca considerazione di Michele Serra per i social network: «Per convincermi di non essere contro le nuove tecnologie prima mi ha sferzato con la penna d’oca e poi mi ha tirato diretto la pergamena». Forse voleva dire dietro, ma a scrivere sdraiati si incorre in qualche refuso.