Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  gennaio 30 Giovedì calendario

IL BARI NON PAGA: PIGNORATO GIOCATORE

I trofei erano già stati pignorati, le maglie storiche pure, non era rimasto molto altro. Così l’ipoteca è finita su un giocatore. È successo al Bari, che, per un debito di 70 mila euro mai saldato verso la società che gestiva gli steward, ha visto pignorato il cartellino del suo giocatore migliore: Cristian Galano. Episodio mai successo ad una società professionistica italiana: i precedenti sono rari e si riferiscono tutti a società di categorie minori (Tolentino, Trento). Quando il giocatore verrà ceduto (valore di mercato di circa due milioni, Parma e Torino sono su di lui), i 70 mila euro viaggeranno verso gli steward. L’azione legale non è piaciuta all’amministratore unico del Bari Franco Vinella: «Una decisione plateale che non migliora l’iter del contenzioso. La Wyn Consult (che gestiva gli steward, ndr) sarà pagata». È l’ultimo capitolo di una saga tristemente nota ai tifosi del Bari. I Matarrese, proprietari del club dal 1977, si sono disimpegnati dopo la retrocessione in B di tre anni fa, lasciando il club, che si regge sull’autofinanziamento, in uno stato vegetativo. I debiti ammontano a circa 30 milioni di euro: in società cercano da tempo nuovi acquirenti.