F.P.G., Libero 30/1/2014, 30 gennaio 2014
IL BARI NON PAGA: PIGNORATO GIOCATORE
I trofei erano già stati pignorati, le maglie storiche pure, non era rimasto molto altro. Così l’ipoteca è finita su un giocatore. È successo al Bari, che, per un debito di 70 mila euro mai saldato verso la società che gestiva gli steward, ha visto pignorato il cartellino del suo giocatore migliore: Cristian Galano. Episodio mai successo ad una società professionistica italiana: i precedenti sono rari e si riferiscono tutti a società di categorie minori (Tolentino, Trento). Quando il giocatore verrà ceduto (valore di mercato di circa due milioni, Parma e Torino sono su di lui), i 70 mila euro viaggeranno verso gli steward. L’azione legale non è piaciuta all’amministratore unico del Bari Franco Vinella: «Una decisione plateale che non migliora l’iter del contenzioso. La Wyn Consult (che gestiva gli steward, ndr) sarà pagata». È l’ultimo capitolo di una saga tristemente nota ai tifosi del Bari. I Matarrese, proprietari del club dal 1977, si sono disimpegnati dopo la retrocessione in B di tre anni fa, lasciando il club, che si regge sull’autofinanziamento, in uno stato vegetativo. I debiti ammontano a circa 30 milioni di euro: in società cercano da tempo nuovi acquirenti.