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 2014  gennaio 29 Mercoledì calendario

TUTTI GLI AFFARI IN COMUNE DEI CINQUE FIGLI DEL CAVALIERE


I cinque figli di Silvio Berlusconi hanno investito oltre 3,5 milioni di euro nel business dei pagamenti online. Dopo le indiscrezioni dei mesi scorsi, il primo bilancio della B Cinque newco di proprietà di Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi (amministratore unico), chiuso allo scorso settembre, evidenzia che la società per 3,53 mln ha rilevato 3.434 azioni della tedesca Payleven Holding, pari all’8,09% del capitale. La società germanica che opera in tutto il mondo nel settore dei pagamenti commerciali tramite Pos e sui device di nuova generazione, è stata lanciata dal più grande e importante incubatore tedesco Rocket Internet e oltre agli eredi Berlusconi vede presenti nel capitale Holtzbrinck Ventures, New Enterprise Associates e Ru-Net. B Cinque, per finanziare l’acquisto della partecipazione, si è indebitata verso gli azionisti per complessivi 3,5 milioni, di cui 2,34 mln prestati dalla Holding Quattordicesima dei tre figli di Veronica Lario, mentre i restanti 1,7 sono arrivati in parti eguali dalla Holding Italiana Quarta e Quinta che sono controllate rispettivamente da Marina e Piersilvio.

Intanto Luigi, Barbara ed Eleonora hanno chiuso i bilanci di altre due loro società: Belfin Uno e Bel Immobiliare. La prima ha investito 2,02 mln per il 40% di HappyPrice società fondata da Raffaele Giovine, proprietario del sito di acquisti a sconto www.prezzofelice.it che vuole fare concorrenza a Groupon e Groupalia, i due big mondiali del settore. Soci dei Berlusconi in Belfin Uno sono la Madison Capital di Leonardo Luca Etro (nipote del celebre stilista Girolamo), la Due G Holding, cassaforte di Mario e Matteo Ginatta, figli dell’imprenditore automotive torinese Roberto Ginatta, vicino a Andrea Agnelli, e H-Equity, veicolo di private equity che fa riferimento alla H Invest, holding personale di Ennio Doris patron di Mediolanum di cui Luigi è consigliere d’amministrazione. Amministratore unico di Belfin Uno è Giorgio Valaguzza, ex di Barbara Berlusconi.

Infine Bel Immobiliare della Holding Quattordicesima., il cui unico asset è un importante palazzo nel centro di Milano, in via Santa Margherita 6, in carico per 32,3 mln. Il business del mattone, però, non frutta granché ai tre visto che la voce affitti è rimasta invariata anno su anno a 1,2 mln e il bilancio s’è chiuso in perdita per circa 50.000 euro.