www.cinquantamila.it/fiordafiore 29/1/2014, 29 gennaio 2014
Torna lo spettro dell’Imu • Obama aumenta il salario minimo dei nuovi dipendenti federali • Il premier ucraino si dimette • Si può installare indisturbati un’opera d’arte davanti al Circo Massimo • L’uomo che di mestiere si mette in fila • Venti incarichi per la moglie di Mastrapasqua • In Australia si possono ammazzare gli squali • Le donne comprano il reggiseno con la misura sbagliata Imu Se la Camera non riesce a convertire in legge il decreto Imu-Bankitalia prima della sua scadenza (entro la mezzanotte di oggi), tornerà la seconda rata dell’Imu
Torna lo spettro dell’Imu • Obama aumenta il salario minimo dei nuovi dipendenti federali • Il premier ucraino si dimette • Si può installare indisturbati un’opera d’arte davanti al Circo Massimo • L’uomo che di mestiere si mette in fila • Venti incarichi per la moglie di Mastrapasqua • In Australia si possono ammazzare gli squali • Le donne comprano il reggiseno con la misura sbagliata Imu Se la Camera non riesce a convertire in legge il decreto Imu-Bankitalia prima della sua scadenza (entro la mezzanotte di oggi), tornerà la seconda rata dell’Imu. Il governo in realtà ha già posto la fiducia sul decreto. Incassandola la scorsa settimana. Ma il M5S fa ostruzione, volendo eliminare l’altra parte del decreto, quella che rivaluta le quote di Bankitalia, «un regalo agli azionisti, come banche e assicurazioni». I grillini già in Commissione avevano chiesto al ministro Saccomanni e alla maggioranza di ridiscutere le norme su Bankitalia in un altro decreto ad hoc. Boia «Il boia Napolitano vuole cucire la bocca alle opposizioni e tagliarci quasi la testa» (Girgis “Giorgio” Sorial, deputato bresciano del M5S in conferenza stampa alla Camera). Obama Obama ha annunciato un decreto che innalza il salario minimo per i nuovi contratti dei dipendenti federali: da 7,25 a 10,10 dollari l’ora. Nel discorso ha anche parlato di un aiuto per chi ha perso il lavoro da molto tempo, che verrà dall’accordo coi capi di alcuni grandi gruppi i quali, nella scelta dei nuovi assunti, si sono impegnati a non discriminare i disoccupati di lungo corso. Ucraina Il presidente dell’Ucraina, Viktor Yanukovich, ha costretto alle dimissioni primo ministro Mikola Azarov e tutto il suo governo. Inoltre vengono cancellate tutte le norme repressive su libertà di espressione e di manifestazione in piazza che hanno scatenato nelle settimane scorse proteste anche molto gravi. Opera d’arte Nella notte tra il 24 e il 25 novembre 2013, alle 3 di notte, dopo numerosi sopralluoghi indisturbati, l’artista romano Francesco Visalli è arrivato nell’aiuola di fronte al Circo Massimo, ha bloccato le strade per impedire il passaggio alle auto, ha piazzato un monolite intitolato “Place de la Concorde”. Tutto senza permessi. Da quel giorno la scultura-installazione è rimasta al suo posto senza che qualcuno avesse da ridire. Visalli, che ha investito 23mila euro nell’impresa, ha emesso una nota intitolata: «Monumento al Circo Massimo all’insaputa del sindaco». Scrive l’artista: «Non è una trovata pubblicitaria ma un vero e proprio esperimento e, soprattutto, una denuncia. Testare l’attenzione dell’Amministrazione comunale sulla città in generale, e sull’arte in particolare. A due mesi dall’installazione il bilancio è drammatico: nessuna notifica all’artista, nessuna domanda, nessuna verifica sull’opera e neppure nessun controllo in termini si sicurezza. Nonostante le dimensioni decisamente evidenti, i colori accesi, la posizione centralissima e poco distante dagli uffici del Comune». Fila Giovanni Cafaro, 42 anni, salernitano residente a Milano, laurea in Scienze della Comunicazione, di mestiere fa la fila al posto degli altri. Costa 10 euro l’ora e fa pure la ricevuta fiscale. «Io sono quello che si mette in fila per chi non ha voglia e non ha tempo. Banche, assicurazioni, poste, asl... Non mi faccio mancare niente. Le file per pagare l’Imu sono il mio pane». Ha inondato Milano con 5mila volantini gialli e blu per dare nell’occhio: «La tua coda allo sportello? Da oggi la prendo io» (Poletti, Sta). Poltrone Maria Giovanna Basile, moglie di Antonio Mastrapasqua, accumula venti presenze nei collegi di sindaci delle più svariate aziende. È nel collegio dei sindaci della Rai, nei collegi di due importanti società controllate da Viale Mazzini, Rai Way (installazione impianti) e Rai Cinema. Poi ci sono le controllate dell’Aci, l’Automobile club d’Italia: Aci Global (servizi di sostegno all’impresa), Aci Infomobility, Ventura (agenzie di viaggio e tour operator), Aci Vallelunga (gestione impianti sportivi), Targasys. Poi in Acea, municipalizzata romana che gestisce acqua ed elettricità. Infine aziende impegnate nel settore della sanità: la Santa Chiara Firenze, società attiva nei servizi ospedalieri; e anche la Giomi Rsa che opera nel settore delle case di cura per lunga degenza. Poi aziende in altri campi: dall’impiantistica (la Ecosuntek di Gualdo Tadino) all’immobiliare (la Salic e la Giomi real estate); dalla consulenza e pianificazione aziendale (la Giomi spa, che sta per Gestione istituti ortopedici nel mezzogiorno d’Italia, e anche la Cappellani Giomi spa). C’è anche una merchant bank (la Finemi spa) (Fontanarosa e Mania, Rep). Squali/1 Il parlamento federale dell’Australia Occidentale ha autorizzato la mattanza: tutti gli squali più lunghi di tre metri che si avvicineranno alla costa verranno sterminati. La taglia del governo è stata messa su tre specie in particolare: oltre allo squalo Tigre ci sono il Toro e il Bianco, che rischia l’estinzione. Il premier di Perth, Colin Barnett, si giustifica: «Sono troppo pericolosi. Non mi fa certo piacere vedere uccidere gli squali, ma ho una responsabilità più importante verso la nostra gente». Però un sondaggio citato dai quotidiani locali dice che l’82% degli australiani non è d’accordo con lui (Brera, Rep). Squali/2 Nel 2013, in tutto il mondo gli uomini uccisi da squali sono stati 16, meno di metà degli americani uccisi ogni anno da un cane. In tutto l’anno e in tutto il mondo ci sono stati 118 attacchi con 87 feriti, mentre più di quattro milioni di americani sono stati morsicati da un cane e in 31 sono morti (ibidem). Misure Sondaggio della Triumph: il 64% delle donne indossa il reggiseno della misura sbagliata. Il 29% delle intervistate sa perfettamente di acquistare un capo che creerà qualche problema, ma non se ne cura. Il 73% ammette che avere addosso biancheria intima poco confortevole può trasformare la giornata in un inferno (Sabadin, Sta).