Leonardo Coen, il venerdì 24/1/2014, 24 gennaio 2014
Nonostante i tanti amori di Hollande, il vero Casanova dell’Eliseo è stato Jacques Chirac. Anche sua moglie Bernadette ammetteva la debolezza del presidente per le donne: «Les femmes, ça galopait»
Nonostante i tanti amori di Hollande, il vero Casanova dell’Eliseo è stato Jacques Chirac. Anche sua moglie Bernadette ammetteva la debolezza del presidente per le donne: «Les femmes, ça galopait». La fama è stata confermata dall’autista, che in tanti anni di servizio l’ha accompagnato a innumerevoli appuntamenti con elette, consigliere e attiviste politiche. Tutti incontri che si consumavano rapidamente: «Cinque minuti, doccia compresa», puntualizza lo chauffeur. Secondo Renaud Revel, giornalista del settimanale L’Express e autore del saggio Amazones de la République, nella notte del 31 agosto 1997 in cui morì Lady Diana, Chirac era a casa dell’attrice Claudia Cardinale: «Né il primo ministro né la moglie, Bernadette, sapevano dove fosse – ha raccontato Revel –. Fu il suo autista, che lo attendeva impaziente sotto la casa parigina della Cardinale, a informarlo dell’accaduto appena il presidente si congedò dalla bella attrice alle tre di notte. Chirac si precipitò direttamente sul luogo dell’incidente, dove si trovavano già il ministro dell’Interno e l’ambasciatore inglese. Mancava solo lui». La giornalista e scrittrice Françoise Giroud disse che seduttore per eccellenza era François Mitterrand, di cui fu amante: «Bisognava rassicurarlo sulla sua capacità di amare». Mitterrand ci provò anche con Valérie Trierweiler, fino a poche settimane fa compagna di Hollande: nel 1994, durante una cerimonia all’Eliseo. Lei aveva 25 anni ed era bellissima, lui la invitò a pranzo. Il corteggiamento non ebbe successo, almeno secondo la versione più accreditata.