www.cinquantamila.it/fiordafiore 28/1/2014, 28 gennaio 2014
De Girolamo indagata • Scajola assolto • Il piano della Electrolux per le fabbriche italiane • I dipendenti del Pd dovranno timbrare il cartellino • Il 10% dei benestanti detiene il 46% delle ricchezze • Milano saluta Abbado • Rubata una reliquia di Giovanni Paolo II • L’ossessione per le cosce magre • Gianni Amelio si dichiara omosessuale De Girolamo Il premier Enrico Letta ha accettato le dimissioni di Nunzia De Girolamo e assunto l’interim del ministero per le Politiche agricole
De Girolamo indagata • Scajola assolto • Il piano della Electrolux per le fabbriche italiane • I dipendenti del Pd dovranno timbrare il cartellino • Il 10% dei benestanti detiene il 46% delle ricchezze • Milano saluta Abbado • Rubata una reliquia di Giovanni Paolo II • L’ossessione per le cosce magre • Gianni Amelio si dichiara omosessuale De Girolamo Il premier Enrico Letta ha accettato le dimissioni di Nunzia De Girolamo e assunto l’interim del ministero per le Politiche agricole. Una decisione inevitabile, visto che l’ex ministro dell’Agricoltura è stata formalmente indagata nell’inchiesta sulla Asl di Benevento. Sotto inchiesta, con nuove contestazioni, sono finiti anche i suoi più stretti collaboratori, tra cui Michele Rossi, direttore generale dellastruttura sanitaria. Scajola Il giudice monocratico Eleonora Santolini ha assolto «perché il fatto non sussiste» l’ex ministro Claudio Scajola per l’acquisto della casa al Colosseo (comprata «a sua insaputa»). Per l’imprenditore Diego Anemone, a processo per la stessa vicenda, il giudice stabilisce la prescrizione, senza però proscioglierlo nel merito. Come dire che il reato di finanziamento illecito c’è stato, sia pure commesso in modo «unilaterale» dall’imprenditore. Electrolux Electrolux ha presentato ieri ai sindacati un piano di drastici tagli lineari sul costo del lavoro. Piano che riguarda tre insediamenti italiani, con il quarto, quello di Porcia (Pordenone), a rischio chiusura. I sindacati dicono che l’azienda vuole dimezzare i salari, oggi in media di circa 1.400 euro, a circa 700, con la riduzione dell’80% dei 2.700 euro di premio aziendale, il blocco dei pagamenti delle festività, taglio del 50% di pause e permessi sindacali e stop agli scatti di anzianità. L’azienda fa sapere che i dati dei sindacati non sono esatti: la proposta «tutta da discutere” prevede una riduzione di 3 euro del costo dell’ora lavorata, «in termini di salario netto questo equivale a circa l’8% di riduzione, ovvero a meno di 130 euro al mese». Poi: «congelamento per un triennio degli incrementi del contratto collettivo nazionale di lavoro e degli scatti di anzianità». In più riduzione dell’orario di lavoro a 6 ore «con applicazione della solidarietà», come previsto da precedenti accordi dei quali si chiede il rinnovo. Pd A partire da febbraio i 150 dipendenti del Partito democratico della sede romana del Nazareno dovranno timbrare il cartellino. La regola varrà anche per i funzionari. Il problema è il bilancio: il 2012 si è chiuso con perdite per 7 milioni di euro. Oltre alla voce «propaganda», che ha pesato per 6 milioni, le spese maggiori sono state per i dipendenti. Ognuno di loro costa in media 67mila euro e soprattutto è molto bassa la loro produttività. E siccome il più grande partito di centrosinistra preferirebbe evitare i licenziamenti, i nuovi vertici renziani hanno deciso di tentare una svolta, facendo rispettare almeno gli impegni formali previsti dal contratto, cioè le ore di lavoro. Bankitalia Ha detto la Banca d’Italia che il 10% delle famiglie benestanti deteneva nel 2012 il 46,7% della ricchezza. Era il 44,3% nel 2008. Il reddito familiare medio è risultato pari a 30.380 euro netti: 2.500 euro al mese. Quello mediano è però inferiore: 24.590 euro, pari a 2 mila euro netti al mese. Questo vuole dire che metà delle famiglie vive con meno di tale cifra e il 20% con circa 1.200 euro al mese. Gli esperti della Banca d’Italia osservano però che per misurare il grado di benessere degli individui è meglio prendere in considerazione un altro parametro, il reddito equivalente, che valuta anche la composizione del nucleo familiare. Emerge così che il reddito equivalente medio procapite è risultato nel 2012 pari a 17.800 euro, cioè 1.500 euro al mese, con lavoratori stranieri, operai e residenti al Sud per lo più sotto tale soglia; imprenditori e dirigenti nettamente al di sopra e impiegati, autonomi e pensionati in posizione intermedia. Per fare qualche esempio, il reddito equivalente di due adulti che vivono con 2mila euro al mese è di 1.333 euro che scendono a 1.111 se arriva un bimbo. Nel 2012 le persone disagiate (con un reddito equivalente inferiore alla metà del mediano) erano il 14,1%, più o meno come nel 2010. Se però si guarda alla soglia presa in considerazione in quest’ultimo anno, i poveri sono aumentati nel biennio al 16,1%. Nel 2012 risultava povera una persona con un reddito netto inferiore a 7.678 euro all’anno, contro gli 8.260 euro annui del 2010, o una famiglia di tre persone adulte con un reddito complessivo di 15.356 euro (Tamburello, CdS). Evasione Uno studio del Lef (Associazione per la legalità e l’equità fiscale) rileva come sugli oltre dieci miliardi di euro distribuiti ogni anno con l’Isee (indicatore della situazione economica equivalente), il 20%, cioè 2 miliardi, va a famiglie che, grazie all’evasione, scavalcano nelle graduatorie i contribuenti corretti usufruendo di vantaggi non dovuti (ibidem). Abbado Ieri alle 18 alla Scala omaggio a Claudio Abbado. La Filarmonica del teatro, diretta da Daniel Barenboim ha eseguito la Marcia funebre, adagio assai, dalla terza Sinfonia Eroica di Ludwig van Beethoven. Il teatro era vuoto, la porta spalancata sulla piazza, gremita di gente che poteva ascoltare da fuori il concerto. Almeno 8mila i presenti. Reliquia Dalla chiesetta di San Pietro della Ienca, ai piedi del Gran Sasso in provincia dell’Aquila, è sparita una reliquia di papa Wojtyla: un pezzetto di stoffa intriso del suo sangue. Si tratta del sangue dell’attentato in piazza San Pietro del 13 maggio 1981, giorno in cui Giovanni Paolo II scampò agli spari di Ali Agca. Il furto sacrilego è stato messo a segno di notte, quando la chiesa era chiusa: i ladri hanno segato un’inferriata, rotto una finestra e puntato alla reliquia, rubando anche una piccola croce che si trovava sull’altare. Non si esclude alcuna ipotesi, neppure quella del satanismo. Thigh gap Di moda tra le adolescenti fotografarsi le cosce per mostrare a tutti il “thigh gap”, cioè lo spazio vuoto che si forma quando si sta ritte a piedi uniti. Per ottenere questo spazio si fanno diete e lunghe sessioni di allenamento (Rep). Amelio «Lo dico per tutti gli omosessuali, felici o no, io sono omosessuale» (il regista Gianni Amelio, che presenta alla Berlinale il documentario Felice chi è diverso, con storie di omosessuali).