M.SPA., Libero 25/1/2014, 25 gennaio 2014
E CONTE ORDINÒ: «MAI PIÙ CAROTE»
Il segreto della Juve dei record di Antonio Conte? La dieta. Sì, perché nello staff del tecnico bianconero c’è un nutrizionista che dà la spinta decisiva alla squadra e che anche secondo Fernando Llorente è «un fenomeno».
Regole semplici, valide generalmente in tutti i club, ma in questo caso qualche particolarità piuttosto curiosa.
La prima intanto è l’addio alle tanto pubblicizzate bevande “energetiche”: a fine allenamento, insieme all’acqua, ci sono centrifugati di frutta o verdure, tutto in base al lavoro svolto in campo. Banditi pane e grissini, insieme allo zucchero (tranne che prima delle partite), ai dolci alle merendine (con sommo dispiacere di uno degli sponsor di punta) e anche alle carote, visto che queste ultime hanno al loro interno un’alta concentrazione di zuccheri. Insieme alla pasta tradizionale si fa largo uso di pasta di kamut, oltre che ovviamente di riso. Punti forti, come in altre diete, sono infine pesce, carne e prosciutto magro, bresaola, senza dimenticare zucchine, pomodori e insalata. Regole che non valgono per tutti, anche se il programma poi è personalizzato in alcuni casi. Tutto per far andare al massimo la squadra di Conte sul campo. A quanto pare, funziona molto bene.
M.SPA.