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 2014  gennaio 26 Domenica calendario

COSÌ, CON UNO SCATTO, HANNO SMACCHIATO IL CAIMANO


Il Sunday Times pubblica delle foto di Berlusconi che fanno impressione. Guardatele e confrontatele con quelle che siete abituati a vedere. Quelle che avete visto sui cartelloni dell’ultima campagna elettorale. Quelle del servizio con il cane Dudù e la fidanzatina Francesca Pascale. Immagini così crude come quelle dell’edizione del weekend del Times in Italia non erano mai apparse. E si sa perché: Mr B. aveva addirittura una addetta stampa che girava gli archivi dei giornali e delle agenzie di stampa per ritirare gli scatti che non riteneva all’altezza del capo. Via quello scatto rubato con la bocca aperta, quello dove ha gli occhi chiusi, quello con il dito nel naso o dove si vedono troppo le occhiaie. Non è mai stato chiaro se le comprasse per ritirarle dal mercato o se fosse così potente da farsele semplicemente consegnare. Comunque per anni le foto sgradite sono sparite.
Dai tempi della discesa in campo (e oggi sono 20 anni dal famoso discorso “L’Italia è il paese che amo”) ai primi messaggi in tv con la luce soffusa da telenovela sudamericana, con la calza di nylon sulla telecamera per correggere la pur minima imperfezione ai servizi di Chi, il settimanale di famiglia, dove Silvio era ora con le caprette nel parco, ora sorridente tra figli e nipoti, nella posa del patriarca. Invece qui Mr. B. appare come un uomo stanco, fuori forma, bolso e con gli occhi spenti, la pelle che ricorda quella di un rinoceronte. Non si può dire se mostri più o meno dei suoi 77 anni. Certo non ha una bella cera e fa ancora più impressione perché siamo abituati sempre a vederlo patinato, spalmato da chili di cerone o lisciato dal photoshop.
C’è da capire come mai sono uscite queste foto. Dalla casa madre deve essere arrivato l’ordine di dire che è una decisione del capo, un cambio nella strategia di comunicazione. La versione è che ora il capo è orgoglioso della sua età e ha finalmente deciso di gettare la maschera. Meglio tardi che mai, direte voi. Eppure pare strano, per uno che si è appena fatto fotografare sul terrazzino della clinica di bellezza sul Lago di Garda dove starà in clausura per perdere sette chili in sette giorni. E pare ancora più strano, visto che anche sul Sunday Times tanto al naturale non è.
Se veramente l’ex senatore Berlusconi fosse fiero del suo aspetto e avesse finalmente trovato il coraggio di mostrarsi per quello che è, la smetterebbe di tingersi i capelli e di appiccicarsi quel parrucchino catramato sulla pelata.
Se ha veramente scelto un giornale straniero per fare “outing”, se davvero voleva scioccare il mondo, poteva farsi ritrarre veramente al naturale, senza la peluria posticcia sulla cocuzza. O ancora meglio, poteva chiamare il buon Signorini, quello di Chi e dirgli: facciamolo strano. Facciamo che questa volta mi pubblichi così, al naturale, perché sono stufo di essere un clone di me stesso.

FACCIAMO INVECE che queste foto sono un incidente. Il servizio infatti è uscito in Gran Bretagna, dove sarebbe difficile anche per uno come Berlusconi chiedere di ritirare immagini non gradite. Forse ci ha anche pensato, ma gli devono aver detto che qualunque mossa sarebbe stata un boomerang. Già Mr B. nel Regno Unito non gode proprio di ottima fama, figurarsi provare a chiedere a un giornale inglese (per di più dello squalo Murdoch) di censurare una foto. Facciamo che ha dovuto ingoiare il rospo e ha fatto buon viso a cattivo gioco. E comunque va riconosciuto che un elemento di forte discontinuità c’è: deve essere una delle prime volte nella vita che non ha a che fare con degli zerbini.