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 2014  gennaio 24 Venerdì calendario

PER I MONDIALI, NOTIZIE SCORAGGIANTI DAL BRASILE


in Brasile tra pochi mesi, eppure le notizie sui preparativi sono alquanto scoraggianti. A quanto pare i vertici di Fifa sono preoccupati perché la costruzione delle infrastrutture procede con estrema lentezza; in un’intervista al sito svizzero 24 Heures il presidente Sepp Blatter ha dichiarato che il Brasile è in assoluto la nazione più indietro rispetto a tutte quelle che hanno ospitato la World Cup. Sei dei 12 stadi dove si svolgerà il campionato più seguito al mondo non sono ancora pronti, quello di San Paolo dove il 12 giugno si giocherà la partita d’apertura tra Brasile e Croazia non sarà pronto fino a metà aprile. Ma non è la prima volta che i lavori di preparazione si protraggono fino alla vigilia della cerimonia d’apertura, è successo in Grecia con i giochi olimpici e anche in Sud Africa quattro anni fa’. Ciò che preoccupa Fifa e gli sponsor è il motivo di questi ritardi: le poteste violente scoppiate nella tarda primavera del 2013 e protrattesi fino a metà estate. Proteste da cui è emersa l’ostilità verso un governo che ha affrontato gli alti costi dei mondiali prima di garantire i servizi sociali fondamentali. E infatti per domare l’ira dei dimostranti Dilma Rousseff, presidente del Brasile, non ha esitato a fare importanti concessioni per migliorare i trasporti, la sanità, la scuola. C’è poi il problema della corruzione. Il governo ha introdotto alcune riforme per ridurla, anche per evitare che ci si «approfitti » dei tifosi. Ora ci si aspetta la sospensione del divieto di operare sulle rotte domestiche per le linee aeree straniere, una mossa questa che eviterebbe ai tifosi di pagare salatissimi gli spostamenti da una città all’altra.