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 2014  gennaio 22 Mercoledì calendario

CLARENCE SEEDORF – LA LEGGENDA DEGLI SPOGLIATOI


«Dovrebbe pagarmi per tutta la pubblicità che gli ho fatto». Così Kaká parlava, qualche anno fa, di Clarence Clyde Seedorf, suo ex compagno di squadra e amico nella vita. I due erano talmente amici che l’asso brasiliano, in un’intervista, si permise di dire che Clarence era il più dotato sotto la doccia tra i milanisti. Affermazione confermata anche da Marco Borriello e da altri rossoneri. Dal 15 gennaio Seedorf è tornato al Milan, come allenatore, questa volta, con un contratto di due anni e mezzo. Ma chi l’uomo che ha stregato Silvio e Barbara Berlusconi?
Clarence è nato a Paramaribo, in Suriname. Il nonno, Frederick, era figlio di uno schiavo liberato dal suo padrone tedesco, da cui poi prese il cognome Seedorf. Sposato con Luviana, l’ex calciatore ha quattro figli, due dei quali nati da una precedente relazione. Eccezion fatta per un gossip inventato ad arte da un paparazzo, che aveva venduto a un settimanale un fotomontaggio di Clarence con Elisabetta Canalis, la vita privata del campione non fa una piega. «Sì, una bufala creata ad hoc da persone di cui non voglio fare nemmeno il nome. Io ero a Londra per girare una campagna per Roberto Cavalli. Ai tempi stavo con Christian Vieri. E poi tifo Inter», conferma oggi a “Chi” Elisabetta.
Ma torniamo a Seedorf. Il mister parla sette lingue: olandese, inglese, italiano, portoghese, brasiliano, spagnolo e creolo. Giancarlo Capelli, storico capo ultrà del Milan, lo chiama Clarensio. «Non siamo stati contro Massimiliano Allegri e non saremo contro Seedorf. Contano i risultati», ci dice.
Il calcio non è l’unica passione dell’ex calciatore. Clarence ha sempre avuto anche il pallino degli affari, cosa che Silvio Berlusconi apprezza. Nel 2003 ha fondato la scuderia Valsir Seedorf Racing, che ha partecipato al campionato di motociclismo classe 125. Dalla passione dell’ex campione per i gioielli è nata la linea The Eclipse. Dal 2004 possiede il 50 per cento del ristorante sushi Finger’s di Milano (tra i preferiti da Barbara Berlusconi). «Clarence mangia solo Kobe beef (manzo pregiato)», svela il socio Roberto Okabe. Il mister controlla i suoi affari tramite la holding Delajay. Operazioni, però, non sempre andate a buon fine. Escluso il Finger’s, le altre società sono in perdita.
Ma Seedorf è anche un ottimo cantante. «Ricordo le feste di Natale del Milan, dove Clarence cantava le canzoni di Frank Sinatra facendo venire i brividi a Silvio Berlusconi», rivela Lorenzo Tonetti, proprietario del ristorante milanese Da Giannino. È noto, poi, il suo impegno per il sociale: l’allenatore ha fondato Champions for Children, associazione che promuove l’educazione attraverso lo sport. Nell’aprile 2011, proprio per la sua attività charity, e per evidenti meriti sportivi, è stato insignito in Olanda del titolo di cavaliere dell’Ordine Orange-Nassau.
Il complimento più bello per il neoallenatore milanista è arrivato da chi di solito in campo mostra muscoli e mascella da duro, da chi non ama aprirsi con i giornalisti: Mario Balotelli. «In lui ho rivisto la cattiveria e la voglia di vincere di José Mourinho», confida a “Chi” SuperMario. Signori e signore, ecco a voi Clarensio.