Luigi Grassia, La Stampa - Tutto Scienze Salute 22/1/2014, 22 gennaio 2014
L’ELISIR CON LE MOLECOLE “REDOX”
L’ELISIR CON LE MOLECOLE “REDOX” –
Qualcuno ci vedrà subito una splendida occasione di doping sportivo; i più spereranno invece in un elisir di lunga vita, lunga giovinezza e lunga salute a portata di mano. Più sobriamente (ma gli sviluppi possibili sono davvero illimitati) la notizia è questa: David Neiman dell’università degli Appalachi ha scoperto che, somministrando ai topi una moderata quantità di molecole di segnalazione «redox», la resistenza degli animali alla fatica aumenta del 30%. Messi sul tapis roulant, questi topolini corrono un terzo più degli altri. L’effetto è promettente per gli atleti, ma in più c’è un parallelo miglioramento nella capacità di preservare il Dna, di riparare i danni che subisce l’organismo e anche di regolare il sistema immunitario.
Le molecole definite «redox», di loro, non sono buone: sono pro-ossidanti. Ma in piccole quantità segnalano alle cellule la presenza di un problema e le spingono a produrre più anti-ossidanti (che invece fanno bene alla salute). È anche per questo motivo che l’esercizio fisico è consigliabile: produce molecole di segnalazione redox, che poi stimolano gli anti-ossidanti.
Ma, se già pensate a doparvi con cucchiaiate di redox, il professor Neiman avverte che il troppo vi disintegra.
Qualcuno ci vedrà subito una splendida occasione di doping sportivo; i più spereranno invece in un elisir di lunga vita, lunga giovinezza e lunga salute a portata di mano. Più sobriamente (ma gli sviluppi possibili sono davvero illimitati) la notizia è questa: David Neiman dell’università degli Appalachi ha scoperto che, somministrando ai topi una moderata quantità di molecole di segnalazione «redox», la resistenza degli animali alla fatica aumenta del 30%. Messi sul tapis roulant, questi topolini corrono un terzo più degli altri. L’effetto è promettente per gli atleti, ma in più c’è un parallelo miglioramento nella capacità di preservare il Dna, di riparare i danni che subisce l’organismo e anche di regolare il sistema immunitario.
Le molecole definite «redox», di loro, non sono buone: sono pro-ossidanti. Ma in piccole quantità segnalano alle cellule la presenza di un problema e le spingono a produrre più anti-ossidanti (che invece fanno bene alla salute). È anche per questo motivo che l’esercizio fisico è consigliabile: produce molecole di segnalazione redox, che poi stimolano gli anti-ossidanti.
Ma, se già pensate a doparvi con cucchiaiate di redox, il professor Neiman avverte che il troppo vi disintegra.