Laura Bogliolo, Il Messaggero 22/1/2014, 22 gennaio 2014
GLI AMANTI DEL LAZIO I PIU’ FRETTOLOSI D’ITALIA
Lui diventa insicuro e perde autostima, lei reagisce con rabbia e aggressività. Iniziano le incomprensioni, poi i silenzi che alimentano la rottura e il rischio infedeltà. La vita di coppia per i romani non è affatto facile nonostante si impegnino rispetto alle altre regioni sulla frequenza dei rapporti (8 al mese). Ma è la durata a farli precipitare in fondo alla classifica: 2 è la durata media in minuti di ogni incontro. Passionali, certo, ma tanta fretta per gli eredi della Dolce Vita, che sembrano aver perso il passaporto di latin lover. E attenzione, il fisico non c’entra niente: macho o micio, sportivi e vitaminizzati, o tipi da ufficio, il risultato sembra essere sempre lo stesso. Il 75% non si sente appagato. Insomma, la famosa scena di Harry ti presento Sally, dove Meg Ryan finge piacere, non ha insegnato molto. Una coppia su quattro non riesce a completare il rapporto e ha in media 96 incontri sessuali all’anno. E il Lazio è la regione dove gli uomini ammettono di essere più insoddisfatti visto il loro problema. A fotografare il mal d’amore dei romani la ricerca presentata nel corso del convegno La medicina della sessualità come paradigma del benessere globale. A quantificare il benessere della coppia una ricerca della Società italiana di andrologia e medicina della sessualità.
GIOVANI
«L’eiaculazione precoce è il disturbo sessuale maschile più comune e comporta molta frustrazione in entrambi i partner», spiega Vincenzo Gentile, direttore del Dipartimento di Ginecologia e Urologia dell’Università Sapienza di Roma. E pochi sanno che dietro il disturbo si nascondono disfunzioni per le quali sono possibili terapie. «Droghe, stili di vita, alimentazione sbagliata, ansia da prestazione fanno sì che almeno un giovane tra 18 e 30 anni ogni 20 è stato affetto, almeno una volta negli ultimi sei mesi, da disfunzione erettile» spiega Emmanuele A. Jannini, presidente-eletto della Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità. La ricerca è stata condotta su un campione di 825 uomini e 402 donne: gli studiosi hanno voluto valutare come i tempi dell’amore incidano sul benessere e l’armonia della coppia. L’indagine è stata condotta anche in altre 5 regioni (Liguria, Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia) e sembra essere il Lazio quella che se la passa peggio. Per 380mila coppie infatti il sesso non dura più di due minuti. Per una coppia su 4 che vive nella capitale, il rifugio romantico di tanti turisti da sempre, il rapporto sessuale dura troppo poco e oltre 60.000 coppie sono a rischio d’infedeltà e rottura. Le donne con un partner troppo «veloce» raggiungono l’orgasmo solo in metà dei casi, il 68% giudica i propri rapporti sessuali insoddisfacenti. Un’insoddisfazione al femminile che viene battuta solo in Piemonte (71%) e in Liguria (78%). Alla fine, purtroppo, il 16% tradisce o rompe la relazione.