Vincenzo Iurillo e Marco Lillo, Il Fatto Quotidiano 18/01/2014, 18 gennaio 2014
L’EX FIDANZATO È SOCIO DELLE SORELLE
Benevento Si chiama Antonio Tozzi, ha 45 anni ed ha un incarico pubblico collegato al ministero della De Girolamo. Tutti i giornali scrivono che è l’ex fidanzato di Nunzia, lui si è autodefinito “un amico di famiglia” in una sfiziosa intervista rilasciata il 16 ottobre al Corriere del Mezzogiorno. Ma è anche “socio di famiglia”, come ha scoperto il Fatto Quotidiano. Della famiglia De Girolamo. La famiglia che ha fornito la location delle riunioni del ‘direttorio’ che ha gestito l’Asl di Benevento “in funzione di interessi privati e di ricerca del consenso elettorale” (copyright del gip Sergio Cusani). Lui, l’amico e socio di famiglia, in un recente passato capo della segreteria politica della De Girolamo prima che spiccasse il volo verso il governo, il 16 settembre scorso è stato nominato direttore generale di Sin, una società istituita nel 2005 per implementare il sistema informativo agricolo e forestale. Il compenso è di 175 mila euro l’anno, non disprezzabile di questi tempi. Sin dipende da Agea, l’Agenzia per le erogazioni finanziarie dell’Agricoltura, che ne detiene il 51%. Dal 9 agosto Agea ha un nuovo commissario straordinario, il generale della Guardia di finanza Luigi Mainolfi, anche lui di origini sannite. Il decreto porta la firma del ministro De Girolamo. Una beneventana che nomina un beneventano che a sua volta nomina un altro beneventano. Una nomina Doc al cubo.
DAL NOVEMBRE 2011, data di istituzione, al novembre 2013 Tozzi è stato amministratore e socio di Assist Broker srl, società di brokeraggio dove figurano come socie Francesca De Girolamo, 36 anni, e Graziana De Girolamo, 25 anni. Le sorelline di Nunzia. La più grande delle due, Francesca, ha lavorato all’Istituto vendite giudiziarie (Ivg), core business nell’alienazione di beni pignorati, insieme a Gianfranco Lombardi, figlio dell’uomo chiave della P3 Pasqualino Lombardi. La più piccola, Graziana, si occupa con successo di arte e design. Assist Broker è una società piccola che non ha lasciato traccia. Cinque soci, 10 mila euro di capitale nemmeno interamente versato (duemila euro a testa), nessuna attività svolta. Bilancio d’esercizio del 2012 con una perdita netta di 791 euro. È in liquidazione da un paio di mesi. Cosa intendevano fare e perché non lo hanno fatto? La curiosità resterà senza risposta perché Tozzi ha preferito chiudere la telefonata appena ha sentito le parole “Fatto Quotidiano”. E alle nostre doverose insistenze tramite un sms sulla società , ha replicato: “Visto che è così bravo estragga anche i bilanci e troverà anche le sue risposte”. Non sapeva che ne eravamo già in possesso.
NON C’È NULLA di male nell’essere soci (inattivi) delle sorelle di un ministro che poi, in senso lato, è anche il tuo datore di lavoro. Però non bisogna lamentarsi se la De Girolamo e il suo cerchio magico diventano l’emblema del ‘familismo’ del 21° secolo che promuove il territorio beneventano e un reticolo di amici e sodali come serbatoio dal quale attingere per incarichi e prebende. Ieri l’Ordine dei giornalisti della Campania ha avviato un’azione disciplinare su Luigi Barone da Ceppaloni, promosso alla direzione del portale web del ministero, uno tra i più attivi del ‘direttorio’. Nel quale figurava come ‘consulente legale’ l’avvocato Giacomo Papa da Benevento, vice capo di gabinetto del ministero delle Politiche Agricole, già commissario liquidatore del Consorzio Agrario Provinciale. Diretto dal 2001 da Nicola De Girolamo. Il padrone della villetta delle riunioni a San Nicola Manfredi. Il papà di Nunzia. Tutto in famiglia.