Andrea Montanari, Milano Finanza 17/1/2014, 17 gennaio 2014
ALTRA SCURE DI RCS SUI PERIODICI
Chiusure di testate storiche e revisione degli organici già tagliati nei mesi scorsi. I vertici di Rcs Mediagroup annunciano un nuovo intervento sulla divisione periodici dopo le vendite e lo stop di pubblicazioni definite lo scorso anno.
Del resto il comparto è quello che più di ogni altro soffre, in Italia, per il calo degli investimenti pubblicitari.
Così ieri, dopo l’incontro tra i dirigenti di Via Rizzoli e gli organismi sindacali interni, l’azienda ha formalmente annunciato la chiusura dello storico settimanale economico-finanziario Il Mondo, fondato nella sua prima versione nel 1949 e poi acquistato e ripubblicato dalla casa editrice a partire dal 1969, e del mensile Abitare, altro brand di prestigio lanciato nel 1961 ed entrato in portafoglio a Rcs nel 2005 in concomitanza con l’acquisto dell’Editrice Abitare Segesta.
La sospensione delle pubblicazioni de Il Mondo avverrà da fine marzo e nel frattempo, all’interno del piano di rafforzamento delle pagine di economia del Corriere della Sera, della relativa sezione online e dell’inserto CorriereEconomia, si punterà all’assorbimento di alcune delle risorse giornalistiche (oggi in totale sono 13 compresi tre grafici, oltre al direttore e al vicedirettore).
Mentre Abitare potrebbe essere sostituito da un progetto di più ampio respiro internazionale sempre nel campo dell’arredamento d’alta gamma, per non andare a cannibalizzare il pubblico e il target di Living.
Ma l’intervento non finisce qui visto che ieri i manager hanno fatto sapere che nel piano di riorganizzazione interna saranno possibili nuovi esuberi nei periodici ancora in edicola, vale a dire Oggi, Amica, Dove, Style e IoDonna. Si parla in totale di una quindicina di giornalisti che rischiano il posto.
Ieri, intanto, il gruppo guidato dall’ad Pietro Scott Jovane ha alzato il velo sulla nuova Gazzetta dello Sport: rinnovamento del sito, nuova applicazione in vista dei Mondiali di calcio in Brasile e, dall’autunno, il restyling dell’edizione cartacea del quotidiano diretto da Andrea Monti. Jovane durante la festa di presentazione del progetto, tenutasi ieri al Teatro Vetra di Milano, ha confermato il lancio del progetto di scommesse GazzaBet che debutterà proprio con l’evento calcistico sudamericano. Operazione che da giorni ha spinto sul piede di guerra i giornalisti che oltre allo stato di agitazione hanno previsto un pacchetto di due giorni di sciopero contro l’iniziativa bollata come fortemente a rischio di conflitto d’interessi tra soci (di Rcs), attività editoriale e business (l’agenzia di betting).